Galatina, riapre lo storico teatro “Cavallino Bianco”. Emiliano: “Simbolo di un’idea di comunità che chiamiamo Puglia”

Link video dichiarazione Emiliano

http://rpu.gl/Doop5

Link video dichiarazione sindaco Amante

http://rpu.gl/0JOcP

Link video immagini cerimonia riapertura

http://rpu.gl/Cdh6Q

Galatina, riapre lo storico teatro “Cavallino Bianco”.

Emiliano: “Simbolo di un’idea di comunità che chiamiamo Puglia”

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha partecipato questa mattina con il sindaco di Galatina Massimo Amante

alla cerimonia di riapertura del teatro “Cavallino Bianco” di Galatina, in provincia di Lecce.

Il taglio del nastro è stato accompagnato dalle note del Corpo Bandistico “San Gabriele dell’Addolorata” diretto dal Maestro Loredana Calò.

“È un’emozione che conosco quella che si prova nel riappropriarsi di un teatro, un luogo attorno al quale storie, emozioni, ricordi si affastellano e rappresentano la storia della nostra comunità. - ha detto il presidente Michele Emiliano - Abbiamo lavorato in questi anni per ristrutturare e riaprire tutti i teatri che erano chiusi, quelli piccoli, quelli grandi, quelli famosi, quelli che nessuno conosce, lo abbiamo fatto in maniera quasi maniacale, in ogni luogo della Puglia. E oggi, nel rinato Teatro Cavallino Bianco confermo che non è sprecato quello che abbiamo investito nella nostra regione per dare nuova vita a questi luoghi che per noi sono indispensabili”

“La Regione si esprime attraverso le città, attraverso i sindaci, attraverso le comunità che si attivano per riappropriarsi di luoghi che sono andati un po’ in degrado, che non sono stati utilizzati come un tempo o come si poteva. E questa collaborazione continua dà frutti straordinari. Non solo ci sentiamo meglio noi nel gestire questo patrimonio che ci è stato tramandato - ha proseguito Emiliano - ma tutti quelli che vengono qui trovarci, per qualunque ragione, si accorgono che noi abbiamo cura delle cose belle e facciamo in modo che durino nel tempo e che vengano lasciate alla generazione successiva.

Questo non è merito di singoli, ma merito di una idea della comunità che noi chiamiamo Puglia”.

La Regione Puglia ha finanziato il primo e il secondo lotto dei lavori di ristrutturazione del Cavallino bianco: 800mila euro per il rifacimento della sala proiezione con platee e gallerie, e 825 mila euro per interventi necessari al completamento del recupero e della funzionalità dell’immobile, in particolare, la torre scenica con il conseguente rifacimento del tetto, la creazione dei camerini e la realizzazione degli impianti (elettrico, idrico-fognante, termico).

L’intervento rientra nell’Accordo di Programma Quadro (APQ) “Realizzazione di interventi a sostegno dello sviluppo locale”, sottoscritto tra Ministero dell’Economia e Finanze, Ministero delle Attività Produttive e Regione Puglia.

“Riaprire questo storico teatro significa ridare linfa alla cultura.

È un momento che ci rende veramente felici - ha aggiunto il sindaco di Galatina Massimo Amante - Grazie al contributo della Regione Puglia, grazie al presidente Emiliano che è intervenuto, abbiamo ristrutturato questo teatro. Ora la sfida è quella di mantenere viva l’attenzione e la programmazione, che in questa fase è sostenuta sia dal Ministero dei Beni culturali che dalla Regione Puglia.

Abbiamo una inaugurazione lunga e riteniamo che sia un momento essenziale e centrale per quello che il Cavallino rappresenta per i cittadini di Galatina. Lo dico da sindaco, da giovane che ha frequentato questo teatro quando c’erano i fasti passati. Lo dico da cittadino consapevole di quello che il teatro rappresenta per noi galatinesi e per tutto il territorio”.

Le porte del teatro rimarranno aperte per tutto novembre ospitando un ricco e prestigioso programma di spettacoli che inizia con "Rigoletto, la notte della maledizione", lo stesso titolo con cui nel 1949 per la prima volta aprì al pubblico il “Cavallino Bianco”.

All’inaugurazione hanno partecipato anche l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, le autorità civili, militari e religiose, cittadini e studenti.

Pubblicato il 13 novembre 2021