Firmato un nuovo Contratto di Programma tra Regione Puglia e Baker Hughes: altri 19 milioni per rendere il Nuovo Pignone di Bari un’eccellenza
E’ stato firmato ieri tra Regione Puglia e il gruppo Baker Hughes, proprietario dello stabilimento Nuovo Pignone di Bari, il Contratto di Programma 2020-2023, terzo in ordine cronologico, che prevede l’investimento di circa 19 milioni da parte dell’azienda in ricerca & sviluppo e macchinari. A rappresentare la Regione Puglia l’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia, e l’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci.
Il presidente Michele Emiliano ha portato da remoto i suoi saluti al presidente del Nuovo Pignone di Bari, Paolo Noccioni, ringraziando per la scelta di incrementare gli investimenti sul territorio pugliese da parte di una realtà internazionale e di eccellenza.
“Continua la proficua collaborazione tra la Regione Puglia e il gruppo Baker Hughes – ha dichiarato l’assessore Maurodinoia -, che grazie agli strumenti finanziari messi in atto dalla Regione, dal 2014 al 2023, ha potuto operare un investimento complessivo pari a circa 50 milioni di euro nello stabilimento di Bari, con l’obiettivo di renderlo un centro di eccellenza per la ricerca e sviluppo e la produzione di pompe per servizi acqua, recupero energia, liquidi criogenici e idrogeno liquefatto. Importante anche il contributo all’occupazione: dal 2020 ad oggi, anche grazie al supporto agli investimenti garantito dai Contratti di Programma, Baker Hughes ha generato sul territorio oltre 60 posti di lavoro (tra diretti e indiretti), ed è inoltre molto attiva nel promuovere programmi di formazione e collaborazioni con il sistema degli Istituti Tecnici Superiori e con le Università pugliesi. Siamo di fronte a un’eccellenza internazionale che ha dimostrato di credere nelle potenzialità della Puglia.”
“Il nuovo investimento da parte di Baker Hughes in Puglia attraverso lo strumento finanziario del Contratto di programma – ha evidenziato l’assessore Delli Noci - conferma sia quanto gli strumenti regionali siano in grado di favorire insediamenti produttivi da parte di importanti realtà internazionali nei nostri territori, sia quanto la Puglia stia diventando sempre più un territorio attrattivo in cui valga la pena investire. Mi ha molto colpito a questo proposito una frase del Presidente del Nuovo Pignone, Paolo Noccioni, che ha sottolineato quanto la Puglia sia una regione capace di puntare sull’innovazione tecnologica e sulle competenze del capitale umano. Tutti fattori che rendono vantaggioso investire in Puglia e che ci consentono di far crescere e sviluppare anche in termini occupazionali la nostra regione.”
Pubblicato il 13 dicembre 2022