FDL 22. Verso l'agenda regionale per il diritto allo studio universitario: la prima bozza del documento
Martedì 18 ottobre ore 15.00 nel Pad. 152 con l'assessore regionale Leo
Sarà il padiglione 152 della Regione Puglia in Fiera del Levante ad ospitare l’ultimo appuntamento del progetto regionale di ricerca “Puglia Regione Universitaria. Studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili” a cura di Assessorato regionale all’Istruzione e Adisu Puglia, finalizzato a ridisegnare il profilo universitario della Puglia grazie alla costruzione di nuove sinergie tra città e università.
L’appuntamento di martedì 18 ottobre 2022 sarà dedicato alla presentazione e discussione della prima bozza dell’Agenda regionale del Diritto allo Studio, frutto di un lungo e articolato percorso di ricerca e confronto con i territori, sviluppatosi sotto il coordinamento scientifico del Centro Studi Urban@it.
Il documento contiene delle prime proposte, degli interventi concreti che saranno discussi con le organizzazioni studentesche, con gli atenei pugliesi, le amministrazioni del territorio e i vari stakeholders del mondo della formazione. Un momento di confronto propositivo che vedrà la partecipazione, oltre che dell’assessore regionale Sebastiano Leo, della direttrice del Dipartimento Formazione, Istruzione e Formazione, Silvia Pellegrini, e della dirigente della Sezione Istruzione e Università Maria, Raffaella Lamacchia, anche del sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, dell’assessora comunale di Bari, Paola Romano, di Michelangelo Savino dell’Università di Padova, Antonietta Curci dell’Università di Bari, Enzo Colonna dell’Università di Foggia, Gennaro Cifinielli, rappresentante degli Studenti nel CdA dell’Adisu e Alessandro Cataldo, presidente Adisu. A moderare l’incontro Nicola Martinelli, presidente di Urban@it.
“Il progetto Puglia Regione Universitaria è giunto ad un punto di svolta - fa sapere l’assessore regionale Sebastiano Leo -. La fase di ricerca ha prodotto dei primi risultati contenuti nella prima bozza dell’Agenda regionale per il Diritto allo Studio che discuteremo insieme a tutti i protagonisti. Sarà un’occasione di costruzione condivisa di un percorso di lavoro che sta già producendo effetti positivi sulla programmazione e sugli indirizzi delle politiche per il Diritto allo studio universitario della Regione Puglia. Solo lavorando insieme su una visione strategica e condivisa possiamo realmente puntare ad un rilancio della Puglia come regione a misura di studente”, ha concluso Leo.
Il progetto PRU punta la lente su “il Diritto alla Città” per esplorare nuove forme di Diritto allo Studio, rinnovando una tradizione italiana che ha nel rapporto con lo spazio urbano il codice genetico delle istituzioni per la Formazione universitaria. La ricerca è articolata in cinque temi, che corrispondono ad altrettante Sezioni dell’Agenda per il Diritto allo Studio: le attrezzature e l’housing universitario come occasione di rigenerazione urbana, il ruolo del sistema universitario nelle politiche culturali urbane e giovanili, le agende di sostenibilità universitaria, l’Innovazione dell’offerta di servizi per il diritto allo studio, la disabilità e accessibilità delle strutture universitarie e degli spazi urbani. La proposta sarà adesso posta alla discussione pubblica, compiendo in tal modo un ulteriore step di un processo di innovazione partecipata nel quale una riforma così importante per il settore della formazione universitaria in Puglia, non si è elaborata esclusivamente all’interno delle istituzioni, ma si è aperta ai contributi e alla condivisione di un’ampia platea di attori.
Pubblicato il 17 ottobre 2022