FAL, DA OGGI A MODUGNO TRENI SUL BINARIO INTERRATO. EMILIANO: “NEL PNRR ABBIAMO CHIESTO FONDI AGGIUNTIVI PER IL RADDOPPIO”
FAL, DA OGGI A MODUGNO TRENI SUL BINARIO INTERRATO.
L’AZIENDA: “IMPEGNO MANTENUTO”
EMILIANO: “NEL PNRR ABBIAMO CHIESTO FONDI AGGIUNTIVI PER IL RADDOPPIO”
“Impegno mantenuto. Dopo 15 giorni, riapriamo la circolazione ferroviaria sulla tratta Bari – Grumo ed inauguriamo la nuova stazione interrata di Modugno”.
Lo hanno detto il Presidente e il Direttore generale delle Ferrovie Appulo Lucane, Rosario Almiento e Matteo Colamussi, tagliando il nastro in cima alla scala della nuova stazione, insieme con il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia; il Prefetto di Bari, Antonella Bellomo e il Sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.
I lavori di interramento della stazione e di 2 km di linea ferroviaria a Modugno sono andati avanti senza mai interrompere la circolazione ferroviaria. Dal 25 novembre al 9 dicembre, invece, è stato necessario chiudere la linea tra Bari centrale e Grumo (la mobilità è stata garantita da un servizio automobilistico sostitutivo) per consentire, a partire da oggi (10 dicembre) alle 12, l’attivazione della circolazione sul binario interrato.
“Da oggi la stazione di Modugno è davvero di un altro livello– ha detto il Direttore Generale di Fal, Matteo Colamussi – e questo non è solo uno slogan scelto per la nostra campagna di comunicazione. E’ un’opera importantissima dal punto di vista ferroviario, urbanistico, ambientale, realizzata con gli stessi standard che da anni caratterizzano i nostri interventi in tutte le stazioni. Abbiamo interrato la stazione e 2 chilometri di linea, scavando tre gallerie ed eliminando due passaggi a livello; abbiamo ‘ricucito’ due quartieri della città, favorendo la diminuzione del traffico e delle emissioni di CO2, ma anche aumentando i livelli di sicurezza, innovazione, sostenibilità ed accessibilità. In questi 15 giorni lungo la linea abbiamo approfittato per eseguire anche altri lavori che potevano essere fatti solo in regime di chiusura e da domani parte il rush finale: completare la riqualificazione dell’area circostante con lavori, frutto di scelte condivise con Regione e Comune, che ci impegniamo a terminare entro la primavera del 2022. La soddisfazione più grande è che questa è la nostra prima grande opera che ha ottenuto il ‘sigillo’ dell’Ansfisa, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie, per autorizzazione e verifiche di sicurezza che prima sulla nostra ferrovia erano operate da Ustif. Un risultato che conferma FAL capace di trasformare tutte le opportunità messe a disposizione dalla Regione in responsabilità e di saperle coglierle al meglio”.
“Impegno mantenuto per noi significa che Fal si conferma un’Azienda pubblica che funziona e che è in grado di rispettare gli impegni assunti con i cittadini – ha detto il Presidente di Ferrovie Appulo Lucane, Rosario Almiento – io stesso ero perplesso quando abbiamo detto ai nostri utenti che avremmo chiuso la linea e che in appena 15 giorni saremmo riusciti a riprendere la circolazione sul binario interrato. Ma, grazie al superlavoro ed al grande impegno delle maestranze e del management aziendale, ce l’abbiamo fatta! In questi anni anche i cittadini di Modugno, specie quelli residenti a ridosso della stazione, hanno sopportato il disagio di convivere con questo cantiere, ma ne è valsa la pena: oggi inauguriamo un’opera che innalza gli standard di sicurezza e mobilità, grazie alla sensibilità della Regione Puglia che ha investito in questo progetto, alla sinergia con il Comune di Modugno e alla capacità di Fal di mantenere gli impegni. Siamo molto orgogliosi di questa stazione ma anche del progetto di riqualificazione dell’area circostante, nell’ambito del quale realizzeremo parcheggi, piste ciclabili, area giochi per bambini e per cani e altri servizi alle famiglie”.
“Dimostriamo ancora una volta come le Regioni possano spendere in fretta e bene i fondi che ci mettono a disposizione – ha detto il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - La Regione Puglia ha iniziato con un finanziamento da 13,6 milioni di euro questo primo step di lavori che sono stati realizzati e, sulla base di altri fondi che abbiamo chiesto al Governo, verrà anche realizzata la seconda parte di quest’opera con altri 23,5 milioni di euro. La conoscenza del territorio e la spesa in prossimità dei cittadini – ha aggiunto Emiliano - sarebbero state molto importanti nel PNRR. Speriamo quindi di riuscire, nonostante l’accentramento totale del PNRR, di riuscire ad indirizzare qualcosa sulle infrastrutture e sulla sanità, perché tutto il resto verrà speso dai ministeri e, in pochissima parte, dai Comuni. Mi auguro si riesca a utilizzare il PNRR come abbiamo fatto qui a Modugno, per la tratta Modugno-Toritto, e che i Ministeri abbiano questa capacità di entrare nel dettaglio, capacità che hanno sempre avuto le Regioni”.
L’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, ha aggiunto: “Abbiamo lavorato in piena sinergia con Fal e Comune di Modugno. La Regione ha investito molto su quest’opera, ma va sottolineato anche l’impegno di Fal che con 650mila euro di fondi propri ha ristrutturato il fabbricato di stazione dotandolo dei servizi più moderni”:
Soddisfatto anche il Sindaco di Modugno, Nicola Bonasia: “Erano anni che la Città attendeva un’opera come questa: non solo una stazione moderna, ma anche la l’eliminazione dei passaggi a livello e, finalmente, il ricongiungimento di due quartieri prima separai dai binari”. (com.)
scheda
Ferrovie Appulo Lucane sta realizzando lavori di interramento di due chilometri di linea ferroviaria e di riqualificazione dell’intera area circostante.
Fino al 25 novembre scorso i lavori sono andati avanti senza mai interrompere la circolazione ferroviaria. Dal 25 novembre al 9 dicembre (15 giorni) è stato invece necessario interrompere la circolazione ferroviaria da Bari centrale a Grumo, per consentire lo spostamento degli impianti di segnalamento e sicurezza dal binario provvisorio a livello strada, al binario interrato che viene inaugurato il 10. Nei 15 giorni di chiusura della line ferroviaria, Fal ha garantito la mobilità dei cittadini da Bari a Grumo con un servizio automobilistico sostitutivo. Gli utenti sono stati informati tramite una capillare campagna di comunicazione che si è declinata sulla stampa, ma soprattutto con affissione di manifesti e distribuzione di volantini con gli orari dei mezzi sostitutivi a bordo dei mezzi e nelle stazioni.
Sempre a partire dal 10 viene garantita anche l’accessibilità al nuovo fabbricato di stazione al piano superiore (livello strada) completamente ristrutturato con fondi FAL ed attrezzato con schermi, tornelli, bar, biglietteria, luci a led, wifi gratuito
Importo investimento: € 13.6 milioni. Fonte di finanziamento: PO FESR 2007 – 2013 Regione Puglia
L’intervento ha un forte impatto sulla qualità della vita dei cittadini grazie a:
- abolizione di N. 2 passaggi a livello, con conseguente sensibile riduzione dell’impatto ambientale, snellimento del traffico, aumento della capacità e della sicurezza del servizio;
- realizzazione di 3 gallerie per complessivi 500 metri circa;
- nella parte interrata della stazione è stato installato un monitor ledwall di m 6x4 nel quale verranno trasmesse news in tempo reale
- riqualificazione dell’intera area circostante con parcheggi, piste ciclabili, aree a verde;
- posizionamento di una pensilina metallica.
A luglio 2021, la Regione Puglia ha condiviso la proposta di installare una pensilina a
copertura del binario interrato e che si sviluppa su una superficie complessiva di 1700
metri quadri. Onde consentire il filtraggio della luce e la fuoriuscita del CO2 prodotto dai
treni, la pensilina è stata progettata a moduli (18) sbalzati tra loro.
L’installazione della pensilina è stata finanziata dalla Regione Puglia con un atto
aggiuntivo, ossia la DGR 1182 del 14/07/2021, con ulteriori 569.140 euro. Fonte di
finanziamento: risorse liberate del POR Puglia 2000-2006.
• Con l’insediamento della nuova Amministrazione Comunale di Modugno, grazie alla sensibilità del Sindaco Nicola Bonasia, è stata riformulata la convenzione tra Comune e Fal, prevedendo un intervento molto più articolato di riqualificazione proteso ad una maggiore attenzione per l’ambiente, per l’infanzia, per i proprietari di cani. L’intervento di riqualificazione inizierà subito dopo l’avvio della circolazione sul binario interrato, in quanto parte dell’area interessata è attualmente occupata dal binario provvisorio al piano strada. Fal si è impegnata a completare questi interventi di riqualificazione entro maggio 2022
Nel dettaglio saranno realizzati:
- parcheggio biciclette e bike sharing
- pista ciclabile
- FAL, asse binari F.a.l.
- area parcheggi
- attraversamenti pedonali
- attraversamento ciclo-pedonale
- area cani
- area playground
- area giochi per bambini
- camminamento pedonale su quota stradale.
Il progetto è stato concepito con l’intento di realizzare una nuova piazza sociale che si pone da filtro tra la stazione e l’area urbanizzata della cittadina di Modugno, tale da riorganizzarne l’assetto urbano, rendendola contemporanea e accessibile, come avviene nelle aree metropolitane europee.
Fal con fondi propri (circa 650mila euro) ha completamente ristrutturato il fabbricato di stazione dotandolo all’interno di tutti i comfort e seguendo gli standard delle altre stazioni Fal: tornelli, accessibilità garantita anche persone con ridotta mobilità, monitor, area wifi, biglietterie automatiche, bar.
Pubblicato il 10 dicembre 2021