Contratti di Programma, finanziato il progetto “IFuture” del Gruppo Fincantieri Delli Noci “Si investe in Puglia puntando su ricerca e innovazione”
Contratti di Programma, finanziato il progetto
“IFuture” del Gruppo Fincantieri
Delli Noci “Si investe in Puglia puntando su ricerca e innovazione”
Fincantieri investe nuovamente in Puglia. La giunta regionale ha approvato il progetto definitivo di Isotta Fraschini Motori che fa parte del Gruppo. Un investimento, realizzato con lo strumento di agevolazione dei Contratti di Programma regionali, per un valore di oltre 26,55 milioni di euro (di cui 16,59 milioni le agevolazioni), che verranno utilizzati per realizzare programmi di Ricerca e Sviluppo nell’unità produttiva della zona industriale di Bari. L’investimento permetterà inoltre un incremento di 32 unità lavorative che porteranno il personale complessivo a 163 unità.
“Con questo progetto guardiamo al futuro investendo nel settore industriale della meccanotronica puntando sulla ricerca e sull’innovazione, dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci. Il progetto IFuture del Gruppo Fincantieri intende sviluppare un motore per usi industriali e la marinizzazione dello stesso per il mercato dei motori marini commerciali, traghetti, pescherecci ecc. e vuole farlo puntando su ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Perché investire in Puglia – continua Delli Noci – vuol dire sì produrre ricadute in termini di lavoro per le aziende del territorio, ma vuol dire anche accrescere e valorizzare le competenze professionali attraverso lo sviluppo di programmi di ricerca. L’obiettivo di lungo termine è quello di sviluppare e produrre nella nostra regione prodotti innovativi, di elevato contenuto tecnologico che mirino sempre più alla transizione ecologica. Si tratta di un programma di investimenti importante – conclude Delli Noci – che permetterà un aumento di 32 unità lavorative. E visto il momento difficile per tutte le imprese a seguito della pandemia in corso possiamo considerarlo un grande risultato”.
Lo strumento dei Contratti di Programma è gestito dalla Regione Puglia attraverso Puglia Sviluppo quale organismo intermedio.
Pubblicato il 25 febbraio 2021