Completato il processo autorizzativo del primo stralcio della SR1 Pedesubappenninica
Piemontese: “Una infrastruttura al servizio della migliore mobilità in accesso, in uscita e all’interno del Monti Dauni”
La Giunta Regionale con l’Autorizzazione Paesaggistica ex art. 146 D.Lgs. 42/2004 e art. 90 NTA del PPTR, in deroga ex art. 95, approvata oggi in Giunta, consente alla Provincia di Foggia di procedere all’appalto integrato del primo stralcio dei lavori inerenti la “Strada Regionale n. 1 – Poggio Imperiale - Candela”, dell’importo di 50 milioni di euro, finanziati con Delibera Cipess n. 1/2022, con i fondi FSC 2021-2027.
Il completamento della Strada Regionale n. 1 “Pedesubappenninica”, che rientra all’interno dei confini amministrativi della Provincia di Foggia, nell’Area Interna Monti Dauni è previsto nella pianificazione provinciale e regionale ed è ricompreso tra gli interventi del Contratto Istituzionale di Sviluppo della Capitanata.
La SR 1 - dallo svincolo con la S.P. 110 presso l’abitato di Radogna (nel Comune di Bovino) all’innesto sulla S.S. 16 in prossimità dell’abitato di Ripalta (nel Comune di Lesina) - è finalizzata al miglioramento della connettività dell’area del Subappennino Dauno, attraverso la messa a sistema delle realtà territoriali e socioeconomiche che la compongono.
La strada “Pedesubappenninica” costituisce l’asse di spina di un vero e proprio sistema infrastrutturale dorsale, il quale, attraverso le sue interconnessioni con il territorio, oltre ad aumentarne l’accessibilità, è in grado di mettere in rete le realtà economiche, sociali, culturali e paesaggistiche che caratterizzano l’ambito territoriale interessato.
“L’autorizzazione che abbiamo deliberato oggi completa un processo complesso, necessario per mettere in gara il progetto definitivo della Strada Regionale n. 1 al servizio della migliore mobilità in accesso, in uscita e all’interno del Monti Dauni” ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture, Raffaele Piemontese, sottolineando come l’opera “sia richiesta dal territorio da molti anni, consentendo il collegamento di tutti i comuni dei Monti Dauni con i caselli autostradale di Candela sull’A16 e di Poggio Imperiale sull’A14: prossimo obiettivo è bandire quanto prima la gara al fine di ottenere come previsto dalla delibera del CIPESS l’obbligazione giuridicamente vincolante entro la fine dell'anno”. “Anche con questa opera, finanziata con risorse del Contratto Istituzionale di Sviluppo CIS Capitanata che abbiamo sottoscritto ad agosto 2019, oltre che del Ministero dei Trasporti - ha concluso Piemontese -, la Puglia avvia una trasformazione forte della provincia di Foggia garantendo una più efficace mobilità e accessibilità per le aree interne con e dal resto della regione e dell'Italia”.
"Un importante provvedimento che sancisce l’accesso a tutte le opportunità economiche e di sviluppo per questi territori, sino ad oggi troppo spesso confinati – ha dichiarato il presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti -. Il lavoro per la Pedesubappenninica è un tassello fondamentale per l’attrattività e la competitività sotto il profilo turistico e non solo: una viabilità adeguata contribuisce a superare la penalizzazione infrastrutturale dei comuni dei Monti Dauni. Come ribadito in più occasioni, sono convinto che la Provincia di Foggia abbia tutte le caratteristiche per emergere ed allinearsi con le altre realtà pugliesi, con la consapevolezza che il percorso intrapreso richiede costanza ed impegno".
Pubblicato il 02 ottobre 2023