Cibo sintetico, Pentassuglia: "Un provvedimento che conferma l'impegno della Regione Puglia per un'alimentazione sana e per la tutela delle produzioni agroalimentari”
La Giunta regionale ha approvato la risoluzione della IV Commissione Consiliare Permanente dell’01.12.2022 sul “Sostegno alle iniziative contro il cibo sintetico” con la quale l'Assessorato regionale all'Agricoltura assume l'impegno ad adottare, nel rispetto delle proprie competenze, a mettere in atto tutti i provvedimenti utili al sostegno di iniziative contro il cibo sintetico e difendere, in sede di Conferenza Stato Regioni e nei rapporti con il Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, le filiere agroalimentari pugliesi minacciate dalla diffusione del cibo sintetico.
“Lavoriamo ogni giorno, con tutti gli attori della filiera agroalimentare, per sostenere e promuovere i nostri prodotti pugliesi, capisaldi della Dieta Mediterranea e di quanto di più buono e autentico possa esistere, generato da secoli dal rispetto della terra e dal lavoro – ha sottolineato l'assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia –. La proposta della IV Commissione del Consiglio regionale contribuisce ad affermare la nostra azione decisa nella difesa dei nostri prodotti contro l’avanzata dei cibi sintetici. L’innovazione di processo e di prodotto in agricoltura può e deve essere strumento utile a risolvere le problematiche gestionali, nell’utilizzo della risorsa acqua o di innovazione colturale. Il cibo vero, sano, reale ha bisogno di questo, non di alter ego alimentari”.
“Ringrazio l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, e i componenti della IV commissione regionale che nelle scorse settimane si è riunita per sostenere con una mozione il made in Italy e made in Puglia - ha detto il presidente della IV Commissione Agricoltura, Francesco Paolicelli -. Vogliamo evitare che sulle nostre tavole finiscano cibi realizzati in provetta. L’approvazione della delibera di oggi è quindi un segnale forte di presa di coscienza dei rischi per l’economia e per la salute che deriverebbero dai cibi sintetici. Occorre continuare a tutelare allevatori e agricoltori che nonostante le difficoltà del periodo, prima le restrizioni poi i forti rincari di bollette e materie prime, sono il fulcro dell’economia regionale”.
Pubblicato il 29 dicembre 2022