Borraccino. Dalla Giunta regionale via libera ad un importante investimento a Brindisi a condizione che siano garantite maggiori ricadute occupazionali.
Prosegue il lavoro del governo regionale per sostenere il sistema produttivo e creare maggiori opportunità occupazionali
Nota dell’assessore allo Sviluppo Economico, Mino Borracino:
“Via libera preliminare, ieri, da parte della giunta regionale, al progetto presentato dalla CHEMGAS Srl, azienda che opera nel settore della produzione di gas tecnici industriali destinati a diversi campi di applicazione e utilizzati, in particolare, all’interno del polo chimico di Brindisi.
L’iniziativa è stata promossa nell’ambito dell’Avviso “Aiuti ai programmi di investimento delle grandi imprese”, ed è finalizzata alla stipula di un Contratto di Programma con la Regione Puglia per la realizzazione di un importante progetto di ampliamento e potenziamento dell’attuale stabilimento produttivo di Brindisi.
Si tratta di un piano imprenditoriale molto articolato con il quale l’impresa proponente intende migliorare complessivamente il suo ciclo produttivo, attraverso interventi di digitalizzazione, interconnessione e automazione 4.0, abbattendo al contempo le sue emissioni inquinanti e riducendo significativamente i consumi energetici, attraverso l’implementazione di sistemi all’avanguardia e innovativi.
Il valore complessivo dell’investimento è di circa 15 milioni e 800 mila euro, e l’agevolazione richiesta alla Regione Puglia è di circa 4 milioni e 300 mila euro, a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020.
Su mia proposta, quindi, la Giunta regionale ha espresso parere positivo a questo investimento, apprezzandone l’innovatività e le prospettive che può offrire in termini di sviluppo economico, formulando tuttavia alcune prescrizioni di carattere tecnico ed economico che, in sede di progetto definitivo, l’impresa proponente dovrà recepire.
Mi riferisco, in particolare, all’incremento occupazionale a regime che, in ragione dell’importanza dell’agevolazione richiesta, non può essere limitato solo a 5 unità lavorative ma dovrà essere significativamente aumentato in termini congrui rispetto alla rilevanza dell’investimento. Ritengo, infatti, che lo sforzo in termini di risorse pubbliche messe in campo dalla Regione non possa che avere un più rilevante ritorno in termini di ricadute occupazionali dal momento che il nostro obiettivo è quello di sostenere il sistema produttivo affinché crei lavoro e, quindi, benessere sul territorio.
Esprimo grande soddisfazione per questo provvedimento che conferma l’attenzione con la quale il Governo regionale, in piena sintonia con le linee strategiche tracciate dal Presidente Michele Emiliano in tema di sviluppo, guarda alla crescita economica e a quella occupazionale del territorio, puntando su innovazione e nuove tecnologie come leve fondamentali per rilanciare la capacità produttiva delle imprese, e ringrazio lo staff di Puglia Sviluppo che ha curato con la consueta competenza e capacità, l’istruttoria tecnica del progetto.”
Pubblicato il 20 maggio 2020