Bando NIDI: parte il 10 maggio il roadshow in Puglia per presentare la misura a sostegno dell'autoimprenditorialità
Un Roadshow in giro per la Puglia per presentare Nidi, la misura da 35 milioni di euro a sostegno dell’autoimprenditorialità
Prima tappa domani a Brindisi
Sedici tappe da Lecce a Foggia per presentare e promuovere NIDI (Nuove Iniziative di Impresa) il bando pubblicato lo scorso febbraio in una versione che raccoglie numerose novità.
“Crediamo sia fondamentale garantire la massima diffusione di questa misura – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico – che la Regione Puglia ha rinnovato rispetto al passato, tenendo in considerazione i danni provocati dalla crisi. Un’opportunità per giovani disoccupati, donne disoccupate ma anche per coloro che hanno chiuso di recente le proprie imprese e che hanno voglia di rimettersi in gioco, di riscattarsi. Un intervento da 35 milioni di euro che abbiamo intenzione di promuovere in giro per la Puglia con il supporto di tecnici, spiegando i miglioramenti introdotti con questa nuova versione e sperando di riportare così migliaia di persone oggi in difficoltà nel mondo del lavoro”.
Ogni tappa del roadshow sarà accompagnata dal camper di Nidi, che si posizionerà nelle piazze delle città toccate dal tour per l’intero pomeriggio con personale specializzato a consegnare materiale promozionale e fornire informazioni dettagliate sulla misura ai cittadini interessati.
Si parte da Brindisi domani 10 maggio alle ore 17.00 presso la Sala Colonna di Palazzo Granafei-Nervegna, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico e del vice sindaco del Comune di Brindisi. Il Camper si posizionerà, dalle ore 15 alle 20.00, in piazzetta Sottile De Falco.
Tre ulteriori tappe previste per la settimana in corso: giovedì 12 maggio alle ore 15.00 sarà la volta di Mola presso la Sala Conferenze di palazzo Roberti; nella stessa giornata alle ore 18.00 la presentazione del bando si terrà a Monopoli presso la Sala del Capitano del Castello di Carlo V. La settimana si concluderà con la tappa nella città di Lecce venerdì 13 maggio alle ore 18.00 presso l’Open Space di Palazzo Carafa, in Piazza Sant’Oronzo a Lecce.
Come funziona il nuovo NIDI
NIDI (Nuove Iniziative di Impresa), nella nuova versione, è caratterizzato da aiuti differenziati a seconda della composizione della compagine e delle caratteristiche dell’impresa.
In particolare, sono previsti aiuti mirati, e di maggiore intensità, in favore dei soggetti più deboli (Compagini giovanili e Imprese femminili), nella forma del fondo perduto e del prestito a tasso zero, con l’ulteriore abbuono della metà del prestito (assistenza rimborsabile) per chi è in regola con la restituzione.
L’iniziativa agevola le compagini giovanili, le imprese femminili, le nuove imprese e le imprese turistiche.
In sostanza l’intervento rende possibile a persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro - tra i quali giovani, donne, disoccupati, precari con partita Iva, soggetti che hanno dovuto cessare l’attività imprenditoriale a causa della pandemia, ecc. - di avviare un percorso di autoimpiego e autoimprenditorialità.
Le agevolazioni variano a seconda delle caratteristiche dei destinatari:
• Le Compagini Giovanili, che realizzano investimenti fino a 50mila euro avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile).
• Le Imprese Femminili, che realizzano investimenti fino a 100mila euro avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile).
• Le Nuove Imprese, partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo, che realizzano investimenti fino a 150mila euro avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti. Inoltre è agevolato, per investimenti fino a 250mila euro, anche il passaggio generazionale e il rilevamento di imprese in crisi o confiscate.
Le Imprese Turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati, finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile, che realizzano investimenti fino a 150mila euro avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti.
L’avviso, attivo da giovedì 17 febbraio 2022 (giorno di uscita sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia), è a sportello e dunque privo di scadenza.
L’accesso è online attraverso il portale www.sistema.puglia.it
Pubblicato il 09 maggio 2022