Avviate le procedure di gara per la riattivazione della diga Pappadai e del sistema Irrigazione Salento

 

Avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori “Intervento di ottimizzazione e recupero funzionale delle opere, degli impianti e delle apparecchiature dell’Invaso Pappadai” e “Intervento per il recupero funzionale delle opere ed impianti facenti parte del sistema Irrigazione Salento”, che saranno eseguiti per conto del Consorzio di Bonifica Centro Sud Puglia.

Dopo 30 anni il serbatoio artificiale Pappadai e il complesso sistema Irrigazione Salento verranno quindi messi in esercizio, grazie al piano di investimenti co-finanziato con il Programma Operativo Complementare 2014–2020 per complessivi 6 milioni di euro.

Lo scorso 22 febbraio InnovaPuglia SPA ha pubblicato l’avviso di indagine di mercato preordinata all’individuazione degli operatori economici da invitare alle procedure negoziate senza bando, per l’affidamento dei lavori; il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è stato fissato per il prossimo 8 marzo. A valle dell’espletamento dell’indagine di mercato, gli operatori economici individuati saranno invitati a presentare offerta per l’affidamento dei lavori.

L’"Intervento di ottimizzazione e recupero funzionale delle opere, degli impianti e delle apparecchiature dell’Invaso Pappadai”, con importo lavori di 1.319.069 euro, riguarderà la manutenzione e il ripristino di tutte le apparecchiature elettromeccaniche dell’Invaso Pappadai e ciò consentirà, durante il periodo invernale, di accumulare nell’invaso una riserva di circa  19.900.000 metri cubi di acqua.

L’“Intervento per il recupero funzionale delle opere ed impianti facenti parte del sistema Irrigazione Salento”, di importo lavori di 2.308.963 euro, riguarderà la manutenzione e il ripristino delle apparecchiature elettromeccaniche presenti sui nodi e sulla condotta che partendo dall’invaso Pappadai giunge alla vasca di Sava, dove con la chiusura della condotta che servirà le aree irrigue del Sistema Irrigazione Salento, si consentirà l’accumulo dell’acqua dell’invaso Pappadai.

Pubblicato il 05 marzo 2024