ASL Brindisi, stabilizzazione 66 lavoratori della Sanitaservice e nuova prospettiva per 5 lavoratori della manutenzione
link video Emiliano:
http://rpu.gl/kZTiA
link video Pasqualone:
http://rpu.gl/WtLzV
link video girato:
http://rpu.gl/kPlCV
66 lavoratori della Sanitaservice hanno firmato oggi, nella sede Asl Brindisi, il contratto a tempo indeterminato alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell'Amministratore Unico della Sanitaservice Flavio Roseto, del Direttore Generale ASL BR Giuseppe Pasqualone.
I lavoratori, dipendenti della Sanitaservice, hanno finora prestato servizio con il profilo professionale di ausiliari con contratto a tempo determinato. L'assunzione a tempo indeterminato deriva dall'impegno e stretta collaborazione tra l'Amministratore Unico della società partecipata, la Direzione Generale della ASL Brindisi e la Regione Puglia che ha infine approvato il nuovo fabbisogno di personale con tale qualifica. Attraverso la stabilizzazione migliora la qualità della vita di tanti lavoratori e si innalza al contempo il livello del servizio erogato all'utenza.
"Abbiamo liberato tanti lavoratori precari dall'incubo che la politica li ricatti ogni volta che devono essere "riassunti". Da oggi sono dipendenti stabili, possono fare quello che vogliono e non farsi condizionare da nessuno: questa cosa per noi è importantissima. Come è importantissimo che loro si sentano tranquilli di lavorare per la sanità pugliese: un rapporto di lavoro stabile significa soprattutto dedizione. Chi si sente trattato bene normalmente lavora meglio e si dedica di più all'azienda che gli dà il sostentamento. A questi dipendenti chiedo soprattutto di prendersi cura al meglio dei cittadini e degli oggetti pubblici che devono essere manutenuti, puliti, resi utilizzabili, perché il loro servizio è molto importante. In tutta la Puglia stiamo stabilizzando migliaia di persone, un risultato che ci eravamo posti come obiettivo e che abbiamo raggiunto.
"Oggi trasformiamo a tempo indeterminato il contratto a 66 dipendenti che hanno lavorato per più di 4 anni - ha detto Pasqualone - 12 lavoratori sono gli ex Ccr. Abbiamo inoltre firmato la delibera di internalizzazione del servizio di manutenzione del verde, c'erano 5 lavoratori che erano in mezzo alla strada da questa estate. La Regione Puglia con l'aiuto del Presidente è stata determinante, ci ha dato un chiarimento su quelle che erano le nuove linee guida, oggi è arrivata la nota dal direttore del dipartimento Montanaro e abbiamo firmato la delibera di internalizzazione di questo servizio. Quindi 71 persone oggi possono sentirsi sicure a casa con un contratto di lavoro stabile".
Pubblicato il 27 dicembre 2019