8 marzo, Barone: "Rimettere al centro dell'agenda politica la riduzione del divario di genere e il contrasto alla violenza"
Nota dell’Assessora al Welfare e alle Politiche di benessere sociale e pari opportunità Rosa Barone sulla Giornata internazionale della donna.
“La Giornata Internazionale della Donna non deve essere solo una ricorrenza, ma deve rappresentare un punto di partenza, specie in un anno difficile come questo, per rimettere al centro dell’agenda politica la riduzione del divario di genere e il contrasto alla violenza di genere. Oggi ho partecipato all’incontro per la costruzione dell’Agenda di Genere della Regione. Un cammino che ha condotto alla elaborazione di un primo documento con l’obiettivo di individuare direttrici di lavoro tese a colmare l’attuale divario tra Nord e Sud. Quella per la redazione dell’Agenda di Genere è un’ attività che vede coinvolti i diversi assessorati e il partenariato sociale al fine di liberare le donne dall’obbligo del lavoro di cura, sostenerle nel lavoro, nelle professioni e nella formazione, per dare a tutti e tutte la possibilità di vivere in un mondo sostenibile, innalzando gli standard regionali in materia di servizi sociali e livelli essenziali delle prestazioni. Uno dei temi centrali afferente al mio Assessorato è anche quello delle misure ad hoc da mettere campo per le fragilità, quindi, lotta alla violenza di genere e diritti delle persone LGBT. Un percorso che passa non solo interventi per il rafforzamento delle competenze per l’autonomia, ma anche attraverso Campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Siamo di fatto in una emergenza nell’emergenza considerato che a fronte delle richieste di aiuto da parte delle donne vittime di violenza, per effetto del COVID-19, c’è stata una diminuzione del personale, dei luoghi per l’isolamento fiduciario, di spazi sicuri. Dai dati EURES emerge che tra inizio gennaio e fine ottobre 2020 sono state uccise 91 donne, È fondamentale in tal senso lavorare anche a livello nazionale, in maniera sinergica con i Ministeri competenti e anche la Consigliera Nazionale di Parità del Ministero del Lavoro, per un efficace Piano Antiviolenza 2021-2024. In questo percorso assieme ai miei uffici, che ringrazio per il lavoro svolto quotidianamente, e alla Consigliera Nazionale di Parità Serenella Molendini e a quella Regionale Stella Sanseverino, faremo tutto quello che serve per non abbassare la guardia e dare tutto il supporto necessario. L’Assessorato al Welfare della Puglia c’è e ci sarà”.
Pubblicato il 08 marzo 2021