Risorse Decreto ministeriale 25 novembre 2016
Programmazione annualità 2017-2018
La strategia di intervento a breve e a medio termine si muove su tre direttrici:
- consolidamento, qualificazione e potenziamento della rete locale dei servizi antiviolenza (centri antiviolenza e case rifugio, interventi di emergenza e protezione di primo livello) per dare continuità ai servizi presenti e maggiore capillarità dei servizi sul territorio;
- sostegno e potenziamento dei percorsi di autonomia delle donne vittime di violenza (inserimento socio-lavorativo, accoglienza di secondo livello, autonomia abitativa);
- promozione di azioni di formazione di primo e secondo livello (di base e specialistica integrata), di sensibilizzazione, di informazione e comunicazione.
Per l'attuazione della strategia delineata Regione Puglia ha a disposizione circa €.4.000.000 fra risorse statali e risorse proprie.
Risorse statali - DPCM 1 dicembre 2017
Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2015-2016, di cui all'articolo 5 e 5-bis, del decreto-legge n. 93 del 2013.
- Deliberazione della Giunta Regionale 812 del 29/05/2017 Variazione al Bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 ai sensi della l.r. n. 28/2001 e s.m.i. e del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. – Iscrizione somme relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» D.P.C.M 25 novembre 2016 “Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2015-2016
Giugno 2017 - Accreditamento delle risorse da parte del Ministero
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 1105 del 04/07/2017 - Approvazione della "Programmazione degli interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere – annualità 2017-2018", con l'obiettivo di definire la strategia degli interventi e le risorse finanziarie ad essi destinati, sia di provenienza regionale che nazionale.
Atti relativi alle risorse del DPCM 25/11/2016
Centri antiviolenza
- Determinazione n. 948 del 13/11/2017 - approvato l'Avviso pubblico rivolto ai centri antiviolenza privati per l'accesso ai contributi statali tesi a sostenerne la gestione, potenziando le forme di assistenza, accoglienza e accompagnamento alle donne vittime di violenza e ai loro figli - scadenza 18 novembre 2017 - euro 443.935,00 (45%);
- Determinazione n. 1140 del 7/12/2017 - impegnate le risorse destinate direttamente ai soggetti gestori dei centi antiviolenza privati – per un importo pari ad euro 443.935,00 - Liquidata la prima tranche pari all'80% del contributo assegnato, così come previsto dall'avviso pubblico (il saldo del 20% sarà erogato a seguito di verifica della rendicontazione trasmessa – entro gennaio 2019).
- Determinazione n. 1108 del 29/11/2017- impegnate le risorse destinate ai centri antiviolenza aventi titolarità pubblica (Comune/Ambito territoriale) per un importo pari ad euro 100.000,00, quale cofinanziamento regionale delle risorse statali destinate ai centri antiviolenza privati a valere sull'avviso pubblico già citato (AD 948/2017). Le risorse impegnate sono state ripartite tra n. 7 centri antiviolenza pubblici (sul totale di 9 centri antiviolenza) per le motivazioni riportate nello stesso atto di impegno e riparto;
- Determinazione n. 143 del 22/02/2018 liquidate le risorse direttamente agli Ambiti territoriali titolari dei centri antiviolenza pubblici (trasferite agli inizi del 2018 per esigenze legate all'armonizzazione contabile dei bilanci comunali).
Case rifugio
- Determinazione n. 949 del 13/10/2017 - Approvato l'avviso pubblico rivolto alle case rifugio per l'accesso ai contributi statali, tesi a sostenerne la gestione e a favorire l'abbattimento delle rette per l'inserimento delle donne, sole o con figli, da parte degli enti invianti – scadenza 18 novembre 2017 – euro 318.332,00 (45%);
- Determinazione n. 1223 del 20/12/2017 - Impegnate le risorse statali destinate direttamente ai soggetti gestori delle case rifugio – per un importo pari ad euro 318.332,00 – e con singoli atti successivi si è provveduto a liquidare la prima tranche pari all'80% del contributo assegnato, così come previsto dall'avviso pubblico (il saldo del 20% sarà erogato a seguito di verifica della rendicontazione trasmessa – entro gennaio 2019).
Attività di comunicazione/sensibilizzazione
Determinazione n. 1038 del 14/11/2017
Determinazione n. 1095 del 28/11/2017 - Impegnate e liquidate le risorse per campagna a valenza regionale di comunicazione/sensibilizzazione sulla prevenzione e sulla promozione del numero verde 1522, realizzata in collaborazione con la rete dei centri antiviolenza - 81.626,00 (10%).
Nuovi sportelli e protezione di secondo livello
- Determinazione n. 984 del 24/10/2017 - Approvato l'Avviso pubblico rivolto ai centri antiviolenza privati per l'accesso ai contributi statali destinati all'attivazione di nuovi sportelli cav e alla protezione di secondo livello attraverso percorsi di semi-autonomia abitativa per le donne vittime di violenza – scadenza 24 novembre 2017 - euro 417.548,00. Sono stati ammessi a finanziamento n. 5 progetti di attivazione di nuove case di accoglienza per la protezione di secondo livello e n. 7 progetti di attivazione nuovi sportelli dei centri antiviolenza.
- Determinazione n. 1224 del 20/12/2017 - Approvato elenco dei centri antiviolenza ammessi al contributo per l'attivazione di nuove case per la protezione di secondo livello e impegnato il 100% delle risorse (euro 208.774,00).
- Determinazione n. 1225 del 20/12/2017 - Approvato elenco dei centri antiviolenza ammessi al contributo per l'attivazione di nuovi sportelli e impegnato il 100% delle risorse (euro 208.774,00).
Con atti successivi, e a seguito di sottoscrizione di apposito disciplinare con i centri antiviolenza ammessi al contributo, si è proceduto con la liquidazione della prima tranche, pari all'80% dell'importo assegnato). Il saldo sarà erogato nei primi mesi del 2019, previa acquisizione di specifica rendicontazione e relazione, come da termini del disciplinare sottoscritto.
Risorse regionali
Determinazione n. 1096 del 28/11/2017 - Impegno e riparto della somma complessiva delle risorse (euro 907.400,00) da destinare ai Comuni capofila dei 43 Ambiti territoriali che hanno presentato istanza per il finanziamento dei Programmi antiviolenza (a valere su cofinanziamento regionale), per la realizzazione di due azioni:
- percorsi di inserimento/reinserimento socio-lavorativo delle donne vittime di violenza, nell'ambito di percorsi personalizzati volti all'autonomia economica - euro 453.700,00
- interventi finalizzati all'autonomia abitativa per le donne vittime di violenza, nell'ambito di percorsi personalizzati volti alla più complessiva indipendenza - euro 453.700,00
Determinazione n.111 del 20/02/2018 - Liquidazione delle risorse destinate ai Comuni capofila dei 43 Ambiti territoriali, titolari delle due azioni, da gestire in collaborazione con i centri antiviolenza convenzionati, per la presa in carico integrata delle donne seguite dai centri antiviolenza.
Il totale delle risorse, statali e regionali, sono state destinate complessivamente alle seguenti misure:
€ 1.452.709,00, per il sostegno alle attività di Centri antiviolenza e degli sportelli antiviolenza che si occupano di realizzare progetti di presa in carico individualizzati volti al superamento della situazione di disagio derivante dalla violenza subita; percorsi di ospitalità per le donne, sole o con minori, che si trovino in situazioni di pericolo per l'incolumità psichica e/o fisica propria e/o dei minori; attività di sensibilizzazione e di informazione sul tema rivolte alla cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani e agli adolescenti e ai luoghi di lavoro pubblici e privati, al fine di favorire l'emersione del fenomeno; percorsi mirati, anche terapeutici, nei confronti degli autori degli atti di violenza.
€. 1.480.806,00 per fornire un ricovero sicuro, in caso di valutazione del rischio molto elevata, o un sostegno alloggiativo che permetta alle donne di recuperare la propria autonomia abitativa nel percorso di fuoriuscita dalla violenza
€. 953.700 per progetti personalizzati di inserimento lavorativo delle donne
€. 81.626 per attività di sensibilizzazione/ comunicazione