Immagini, idee, partecipazione e prospettive. Questo e molto altro è stata la sesta edizione della Settimana della Biodiversità Pugliese. Più di centoventi iniziative tra incontri, laboratori all'aperto, degustazioni, presentazione libri, seminari tecnici: attività realizzate in ogni angolo di Puglia, con l’obiettivo di avvicinare differenti tipologie di target, dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado alle famiglie, passando per i professionisti del mondo dell’agricoltura agli esperti del cambiamento climatico. Con Luca Mercalli a Lecce, presso l'Università del Salento, è iniziata una riflessione sulla relazione profonda e imprescindibile che esiste tra tutela congiunta e necessaria del territorio e la biodiversità. L’alluvione in Emilia Romagna, ultimo esempio in ordine di tempo della pericolosità estrema degli effetti del cambiamento climatico. Senza tutela e attenzione quotidiana alla Terra dove l'agricoltura interagisce con l'ambiente,  le attività economiche, le dinamiche urbane e culturali, il rischio è di perdere un patrimonio di varietà e  razze autoctone che rappresentano non solo l’identità di un territorio ma anche la sua forza economica e sociale.

La Settimana della Biodiversità Pugliese, realizzata in costante collaborazione tra enti, università, istituti di ricerca e con il sostegno del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia e il coordinamento del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell'Università di Bari, è stato un concentrato di opportunità di conoscenza e confronto  sul valore della tutela della biodiversità pugliese. La partecipazione numerosa e di alto livello scientifico ha reso anche la sesta edizione della Settimana un successo  per tutta la Puglia e per coloro che hanno fornito un proprio contributo.

Il dettaglio delle attività svolte, grazie al lavoro di coordinamento del Professor Pietro Santamaria del DISSPA dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sono disponibili sul portale dedicato www.settimanabiodiversitapugliese.it/

Premi speciali infine, alle future generazioni. A questo link sono disponibili la gallery delle immagini e i nominativi dei vincitori dei due concorsi promossi per questa edizione, rispettivamente "Obiettivo Agrobiodiversità" e "Agrobiodiversità a Tavola".