Sfide urbane U-solve, leva sull'imprenditorialità innovativa

In occasione della celebrazione del “World Cities Day”, promossa dalle Nazioni Unite, il progetto “Urban sustainable development SOLutions Valuing Entreprenership” (U-solve) unisce Palermo a Betlemme sostenendo la cooperazione per affrontare le sfide urbane e contribuire così allo sviluppo urbano sostenibile nell’interno bacino del Mediterraneo.

Se ne parla in una doppia intervista sul sito web del Programma ENI CBC Med: Elizabeth Parisi del Consorzio ARCA, in Sicilia, e Khaled Shana di Palestine Ahliya University, in Betlemme. 

Da nord a sud del Mediterraneo, si condividono le stesse sfide urbane attraverso un progetto di sviluppo basato sull'imprenditorialità innovativa. In tal senso, si affrontano le sfide dello sviluppo sostenibile, stimolando gli ecosistemi delle imprese urbane e creando posti di lavoro nei mercati sociali ed ambientali emergenti. Con il supporto delle autorità pubbliche, l’iniziativa ENI CBC MED punta all’avvio di percorsi sperimentali per strategie adatte ai paesi del Mediterraneo, dove l'energia imprenditoriale è orientata verso uno sviluppo territoriale integrato. 

La spinta ai giovani nelle aree urbane, con particolare attenzione all'ambiente e allo sviluppo sostenibile, è pertanto intrapreso per dare un prezioso contributo nella progettazione di soluzioni innovative che hanno un impatto positivo contro gli effetti negativi del cambiamento climatico, a favore di città vivibili e resilienti a lungo termine.

Approfondisci su EniCbcMed.

Consulta la scheda sintetica del progetto U-solve in lingua italiana.
 

Pubblicato il 11 novembre 2022