Risorse idriche/energetiche/alimentari: la capitalizzazione Wef– Cap
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Il progetto “The Technology Transfer and Capitalization of Water Energy Food NEXUS” (Wef– Cap) fa leva su diverse buone pratiche per promuovere la gestione sostenibile delle risorse idriche, energetiche e alimentari.
“Basta pensare all’efficienza idrica ed energetica – spiega Santa Olga Cacciola, responsabile del partner italiano, l’Università di Catania – Il progetto si concentra sull'adozione di pratiche e tecnologie che promuovono un uso efficiente dell'acqua e dell'energia. Ciò può includere l'implementazione di sistemi di irrigazione a basso consumo idrico, l'ottimizzazione dei processi di produzione per ridurre gli sprechi e l'adozione di tecnologie energetiche efficienti. E poi, tra le buone pratiche, ricordo collaborazione e coinvolgimento delle parti interessate, la gestione delle acque reflue, l’agricoltura sostenibile, l’energia rinnovabile e l’integrazione di fonti di energia rinnovabile (solare, eolica o altre fonti). L'obiettivo è identificare, convalidare e diffondere queste pratiche per contribuire a un uso più efficiente e responsabile delle risorse nella regione mediterranea”.
Quali sono gli impatti concreti sul territorio italiano?
“I più significativi: lo sviluppo di soluzioni innovative, la creazione di partenariati e reti, la crescita economica e l’occupazione, il miglioramento della resilienza, il trasferimento di conoscenze e capacità”.
Massimizzare gli impatti e favorire la collaborazione tra diverse iniziative è al centro della capitalizzazione ENI CBC MED. Come si inserisce in questo processo Wef– Cap?
“In diverse forme e con alcuni esempi: lo scambio di conoscenze e buone pratiche che ha permesso di identificare e diffondere soluzioni più efficaci e rilevanti per affrontare le sfide comuni nel territorio di intervento; WEF-CAP ha inoltre promosso la collaborazione tra i progetti finanziati nel Programma ENI CBC MED, facilitando la condivisione di risorse e l'implementazione di attività congiunte per sfruttare opportunità di sviluppo. E poi, la capitalizzazione ha consentito ai progetti di ampliare il loro impatto e raggiungere un pubblico più ampio. Ciò è avvenuto attraverso la diffusione di risultati e metodologie in altri contesti, coinvolgendo nuovi attori e contribuendo alla definizione di politiche e strategie regionali. WEF-CAP, oltretutto, ha fornito supporto tecnico e finanziario aggiuntivo ai progetti in corso, potenziandone l'efficacia e la sostenibilità. Ciò ha incluso assistenza nella gestione dei progetti, accesso a risorse aggiuntive e consulenza specialistica”.
Consulta la scheda sintetica del progetto in lingua italiana.
Pubblicato il 02 novembre 2023