Per un settore agroalimentare sostenibile e resiliente, l’impulso NEX-LABS

È il progetto strategico “Nexus-Driven Open Labs for competitive and inclusive growth in the Mediterranean” (NEX-LABS) a consolidare il Mediterraneo come territorio di innovazione e sostenibilità. 

L’iniziativa contribuirà alla creazione di un settore agroalimentare sostenibile e resiliente basato sull'approccio degli Open Living Labs (NDOLL) orientato al NEXUS, rafforzando così il trasferimento tecnologico, la cooperazione tra industria e mondo accademico e aumentando le opportunità di commercializzazione e la crescita, guidata dall'innovazione nell’ambito Water, Energy e Food”. A presentare il progetto ENI CBC MED è Tiziana Lombardo, dell'azienda toscana di Information & Communication Technology Net7 srl.

Quale impatto concreto potrà avere la vostra esperienza “strategica” ENI CBC MED sul territorio di intervento, in Italia?
Net7 è un’azienda fortemente inserita nel contesto industriale nazionale. Sicuramente si farà portavoce delle principali innovazioni che emergeranno dalle attività di scouting e promozione. Inoltre, gli Open Living Labs potranno essere replicati sia a livello nazionale, che applicati ad altri settori di innovazione”.

Altri due partner italiani fanno parte della rete internazionale: INNOLABS SRL (Regione Toscana) e l’Azienda Speciale Camera di Commercio di Cagliari (Regione Sardegna). Come testare, consigliare e realizzare le tecnologie NEXUS nel settore agroalimentare, pensando collateralmente ai prodotti, ai servizi ed ai programmi per dare stimolo alle attività collegate? 
Nex-LAbs guarda lontano. Sicuramente due Living Labs saranno l’eredità più tangibile, ma anche tutte le attività correlate che porteranno a tale risultato: dalla mappatura dell’ecosistema dell’innovazione del Mediterraneo, passando per l’advocacy e la formazione tra gli stakeholder fino ai voucher per supportare l’innovazione  e, per finire, il Joint Action plan per replicare l’esperienza dei Nexus Driven Open Living Labs in altri territori”. 

L’avvio di sinergie ha già portato alla sottoscrizione di intese?
Sin da subito il progetto ha iniziato a stabilire collaborazioni con altri progetti ENI CBC MED. Al momento, abbiamo siglato un protocollo di intesa con le iniziative MAIA-TAQA e LIVINGAGRO definendo dei territori comuni di cooperazione quali la co-organizzazione di eventi mirati, il supporto alla comunicazione e la collaborazione nella definizione di strategie comuni. Ulteriori protocolli di intesa verranno siglati nei prossimi mesi”.

Ci sono casi pilota che potranno essere capitalizzati in futuro? 
Sicuramente gli NDOLLs che verranno sviluppati grazie al progetto sono casi d’uso interessanti e soprattutto replicabili anche ad altre priorità di sviluppo. Grazie a NEX-LABS, in generale, sarà incrementata la competitività delle PMI nel Mediterraneo e verrà evidenziato il loro elevato potenziale nel rispondere alle sfide del Water, Energy e Food in modo innovativo e resiliente".

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Pubblicato il 16 febbraio 2022