L’ultima riunione del Comitato Nazionale ENI CBC MED fa il punto sulle attività dell’ampio Programma di cooperazione transfrontaliera di Vicinato, focalizzando l’attenzione sul contributo dell’Italia alle diverse iniziative avviate, anche rispetto alle evoluzioni della programmazione futura NEXT MED 2021/27.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno, diversi aspetti sono stati al centro di un confronto diretto tra le Autorità italiane coinvolte, alla luce degli ultimi step realizzati dal partenariato internazionale nel bacino del Mediterraneo come, per esempio, l’approvazione dei progetti di Capitalizzazione ENI MED 2014/20 e la chiusura della II^ consultazione NEXT MED 2021/27.

Di particolare interesse, inoltre, è risultata un’azione di rilevanza e sostenibilità delle attività intraprese che vede rafforzarsi un proficuo dialogo di confronto e capitalizzazione tra i Programmi MED Transnazionale ed il Transfrontaliero ENI CBC MED. Si tratta di un lavoro congiunto tra la Regione Puglia (co-presidente del Comitato Nazionale ENI CBC MED e National Contact Point) e la Regione Emilia Romagna (National Contact Point di Interreg Med). Rispetto al bacino del Mediterraneo, infatti, si è avviata un’attività trasversale alle due programmazioni, con l’obiettivo di evidenziare i risultati capitalizzabili e le sinergie possibili per poi valorizzarle nell’ambito della progettazione europee futura.

Dati significativi, infine, sono emersi dallo sviluppo delle attività del “Programma Operativo Complementare Governance dei programmi nazionali dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020” (PAC CTE), attraverso gli strumenti messi in campo in tema di comunicazione e promozione nazionale del Programma ENI CBC MED, insieme agli esiti del monitoraggio qualitativo sulla I^ annualità Progetti Standard partecipati da soggetti italiani. Anche in quest’ultimo caso, pertanto, si continua a puntare sulle buone performance nazionali con l’intento di valorizzarle in chiave di nuova progettualità.