Il progetto FISH MED NET presenta le migliori pratiche di diversificazione della pesca

È online il documento dal titolo "Census Of Best Practices", redatto nell’ambito del progetto “Fishery Mediterranean Network” (FISH MED NET), che descrive i vari tipi di buone pratiche eseguite dai pescatori artigianali su piccola scala presenti nei territori target di Francia (Corsica), Italia (Sardegna, Liguria e Puglia), Tunisia, Libano e Palestina.

Ciascun partner, in particolare, ha contribuito a selezionare la propria migliore rappresentazione di pratiche sostenibili da diversi tipi di imprese, con l'obiettivo di scoprire ciò che è già esistente e utilizzarlo per indagare meglio le opportunità nel bacino del Mediterraneo. La mission di FISH MED NET, infatti, è incoraggiare lo sviluppo sostenibile e redditizio nel settore della pesca, recuperando interesse da parte dei giovani e facendo rete con il resto dell'economia locale. Non da ultimo, l’intento è anche migliorare le capacità delle autorità pubbliche nel sostenere il progetto e dimostrare le potenzialità di una sfera economica chiave dal punto di vista commerciale e delle interconnessioni con il turismo ed il patrimonio della pesca, i servizi marittimi ambientali e l'innovazione della relativa catena alimentare mediterranea.

Consulta la pubblicazione QUI (l’approfondimento sul territorio italiano è nelle pagine 22-25)!

Scheda informativa sul progetto.

Fonte: FISH MED NET project highlights fishery diversification best practices across France, Italy, Tunisia, Lebanon and Palestine.

Pubblicato il 23 settembre 2021