Introduce l'economia sociale come fattore chiave nel miglioramento delle politiche occupazionali, insieme agli istituti di istruzione e formazione tecnica/professionale e al settore privato: è il progetto CLUSTER, fortemente supportato nel suo partenariato da enti che hanno già precedentemente gestito iniziative in tema di disoccupazione giovanile e femminile nella regione mediterranea. Sulla base di ottimi risultati già raggiunti in passato e adattandosi alla nuova era post-pandemica, la strategia del progetto si sviluppa in tre fasi: in primo luogo, scremando gli inventari delle esigenze di competenze nei settori blu, verde, economia circolare e agricoltura sostenibile; in seconda battuta, individuando le esperienze di successo e le pratiche efficienti. Terzo step: formazione di giovani NEET on-site e on-line, insieme a programmi di tirocinio, coaching e tutoring per acquisire le competenze ed esperienze di lavoro necessarie per entrare nel mercato del lavoro. Per ultimo, la mission CLUSTER è integrare le pratiche e i metodi di successo presso le autorità pubbliche e i responsabili politici. L'obiettivo finale, pertanto, punta a creare un ambiente favorevole all'attuazione di programmi di occupazione per giovani/donne, affrontando in particolare tre aspetti del problema della disoccupazione nei paesi del Mediterraneo: formazione e valorizzazione dei NEETs per adattarsi alle esigenze del mercato del lavoro nei settori sostenibili; rafforzare i legami tra gli Istituti di istruzione e formazione tecnica e professionale, settore privato ed economia sociale; coinvolgere le istituzioni pubbliche e i responsabili politici nel creare un ambiente favorevole alle politiche occupazionali.

Beneficiari del progetto:

• 1.925 giovani, in particolare donne, tra i 18 e i 30 anni
• 140 insegnanti e formatori di istituti istruzione e formazione tecnica e professionale (TVET)
• 140 rappresentanti del settore privato (in blu, circolare, green economy e agricoltura sostenibile)
• 180 autorità pubbliche e responsabili politici