Buone pratiche per promuovere la cultura del riuso, online la guida REUSEMED

Ecco i migliori esempi di pratiche legate al riuso, sviluppate in alcuni comuni del bacino del Mediterraneo coinvolti in Italia, Giordania, Tunisia e Spagna attraverso il progetto strategico “Mediterranean Basin Reuses” (REUSEMED).

Sono disponibili in una guida, in particolare, ben quindici buone pratiche, selezionate per l’efficacia nella pratica del riutilizzo realizzata con la collaborazione tra pubblico-privato. 

Per la redazione del documento, i partner del progetto REUSEMED (Capannori in Italia, Cordoba in Spagna, New Deir Allaa in Giordania e Sakiet Ezzit in Tunisia) hanno trascorso diversi mesi a documentare numerose pratiche nel campo del riciclo. Una volta raccolte tutte le informazioni, è seguita l’analisi e la scelta delle esperienze più rilevanti.

Cultura del riuso, sostenibilità ambientale, occupazione verde e solidarietà: su questa logica si regge l’idea progettuale di creare reti municipali basate su circuiti di riutilizzo per elettrodomestici, mobili, libri, vestiti, rifiuti di apparecchiature elettriche/elettroniche e cibo. La mission è, dunque, contribuire alla protezione dell'ambiente nell'area del Mediterraneo attraverso la riduzione di tutte le frazioni di rifiuti urbani, i sistemi di riutilizzo, i cambiamenti sociologici nei modelli di consumo e migliori politiche di gestione dei rifiuti tali da consentire il compostaggio autonomo e comunitario da parte dei residenti. 

Consulta la scheda sintetica del progetto in lingua italiana.

Sfoglia la guida REUSEMED!

Approfondisci su EniCbcMed.

Pubblicato il 06 aprile 2022