Il Museo del Tessuto di Prato, nell’ambito del progetto strategico “Sustainable Textile Action for Networking and Development of circular economy business” (STAND Up!), prosegue il programma di attività e sviluppo di servizi a supporto di imprenditori eco-innovativi del settore tessile e dell’abbigliamento attraverso una formazione specifica per implementare l’alfabetizzazione finanziaria, migliorare le conoscenze su come accedere e raccogliere fondi e avere l’opportunità di incontrare investitori locali, nazionali e di livello europeo.

Con queste finalità, resterà aperto fino al 21 marzo 2022 l’invito a partecipare alla selezione per seguire un programma di training formativo specialistico organizzato in 10 incontri, nonché a prendere parte a due eventi online per presentare (ad un pubblico di esperti e potenziali investitori) il proprio progetto/impresa e migliorare così le possibilità di attirare finanziamenti e  investimenti. I destinatari del bando sono imprese italiane eco-innovative (START-UP) nei settori del tessile e dell’abbigliamento, scalabili e in fase iniziale e/o di crescita.

Collateralmente, il prossimo 31 marzo 2022 si chiuderà invece il Bando per 4 voucher di mobilità transnazionale dal valore di circa 4.000 euro ciascuno, finalizzati all’accesso in nuovi mercati dell’area mediterranea. Si tratta, dunque, di un sistema di sovvenzioni che mira a fornire a giovani imprese sostenibili e circolari in fase iniziale e di crescita, la possibilità di accedere a mercati dell’area MED ed esplorare opportunità  commerciali e di partnership.

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Progetto STAND Up!
Dalla manifattura tessile alla produzione dell'abbigliamento, dal consumo al riutilizzo ed al riciclo. STAND UP! è la soluzione per accelerare la transizione verso un’imprenditorialità innovativa che, oltre ai conseguenti risvolti positivi ambientali, genera occupazione per i giovani e le donne, coglie le opportunità di business di un'evoluzione “green” e supporta il settore economico di riferimento. Si tratta di dar vita ad iniziative eco-innovative replicabili ed inclusive, che riguardano diverse azioni in materia di formazione, sovvenzioni finanziarie, stimolazione del mercato, trasferimento di tecnologia, protezione dei diritti di proprietà intellettuale e tanto altro ancora in 5 paesi della regione mediterranea. Un modello circolare nel rispetto dell’ambiente e socialmente responsabile, dunque, che candida le piccole e medie imprese del settore tessile e dell'abbigliamento ad essere più competitive e, allo stesso tempo, unite nel rafforzamento della catena di valore e dei collegamenti transfrontalieri.