Mediterranean Coast Day - la Giornata della Costa Mediterranea 2023 dedicata agli acquiferi costieri
Mediterranean Coast Day - la Giornata della Costa Mediterranea 2023 dedicata agli acquiferi costieri
La Giornata della Costa Mediterranea (Mediterranean Coast Day), che si celebra il 25 settembre, mira a sensibilizzare l'opinione pubblica su questioni urgenti come l'urbanizzazione costiera, la scarsità d'acqua, i cambiamenti climatici, l'inquinamento e la perdita di biodiversità, e a promuovere lo sviluppo sostenibile nella regione mediterranea. Quest'anno l'evento si svolgerà nella di regione Valona, in Albania, ricadente nell’area del progetto CAMP Otranto, con un'attenzione particolare alle falde acquifere costiere - le preziose risorse di acqua dolce nascoste sotto le nostre coste.
Il Ministero del Turismo e dell'Ambiente albanese sta collaborando con il PAP/RAC e l'UNESCO-IHP per organizzare l'evento di quest'anno. Željka Škaričić, Direttrice dell’UNEP MAP PAP/RAC ha spiegato che: "Con l'aumento delle temperature globali e del livello del mare, le falde acquifere costiere fungono da tampone naturale e sono fondamentali per mitigare l'intrusione di acqua salata e per l’adattamento ai cambiamenti climatici. Salvaguardano le comunità e gli ecosistemi costieri fungendo da serbatoi naturali di acqua dolce. Abbiamo scelto le falde acquifere come tema della Giornata delle coste perché sono fondamentali non solo per l'approvvigionamento di acqua dolce, ma anche per sostenere i diversi ecosistemi delle zone umide, degli estuari e delle lagune del Mediterraneo, dove questi habitat sono vitali per molte specie vegetali e animali".
Con la continua crescita della domanda di acqua per uso potabile, agricolo e industriale, la sfida cruciale consiste nel gestire l'approvvigionamento idrico insieme alle pressioni ambientali. L'aumento della domanda di acque sotterranee, la salinizzazione degli acquiferi e la diffusione di nutrienti e contaminazioni dimostrano l'urgente necessità di una pianificazione e gestione sostenibile integrata.
Il progetto transfrontaliero CAMP Otranto utilizza la metodologia della Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC), che contribuisce alla conservazione delle falde acquifere costiere. Questo approccio implica la regolamentazione dell'uso del territorio, nel rispetto delle migliori pratiche di gestione, e la creazione di zone cuscinetto protettive. La GIZC intende salvaguardare la salute e la produttività degli acquiferi costieri, contrastando efficacemente problemi come l'estrazione eccessiva, l'intrusione di acqua salata, l'inquinamento e la mitigazione dei rischi costieri.
Combinando strumenti specifici di gestione delle zone costiere con l'esperienza locale e il coinvolgimento della comunità, il progetto dimostra le potenzialità della gestione collaborativa e scientifica delle zone costiere. Utilizza gli strumenti di gestione basata sulle aree (c.d. Area-Based Management Tools) e di audit della GIZC al fine di promuovere un uso responsabile delle risorse naturali. Gli strumenti di ABMTs svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione e gestione delle diverse attività costiere e marine, mentre l'audit ICZM valuta la sostenibilità delle iniziative economiche locali all'interno della zona costiera e il loro allineamento con i principi della GIZC
Il CAMP Otranto, quale progetto transfrontaliero pionieristico nell'ambito del Programma di Gestione delle Aree Costiere UNEP/MAP, promuove pratiche sostenibili che si armonizzano con le attività di conservazione delle falde acquifere costiere.
Vi invitiamo a unirvi a noi per celebrare la Giornata della Costa Mediterranea 2023 in Albania e a impegnarvi attivamente nel dialogo sulla resilienza costiera!
Partecipa
Potete trovare maggiori informazioni sulla Giornata della Costa Mediterranea sul sito web della campagna www.coastday.net e utilizzare gli hashtag #MedCoastDay #CAMPOtranto per condividere le informazioni.
Se siete interessati a saperne di più sull'evento principale di Valona, contattate la dott.ssa Veronique Evers, coordinatrice della Giornata della Costa Mediterranea, inviando un'e-mail a veronique.evers@paprac.
Il Progetto CAMP Otranto
Il Programma di Gestione delle Aree Costiere (CAMP) nello Stretto di Otranto mira a rafforzare lo sviluppo sostenibile, la gestione integrata delle zone costiere (GIZC) e la pianificazione dello spazio marino (MSP) in tutto il Sud Adriatico per eliminare i rifiuti marini, prevenire l'inquinamento delle coste e del mare e rafforzare la conservazione della biodiversità nell’area progettuale che include le regioni di Valona (Albania) e Puglia (Italia). Il progetto è coordinato dal PAP/RAC con il supporto dell’INFO/RAC e dei coordinatori nazionali del progetto. L'attuazione è supervisionata dallo Steering Committee del CAMP Otranto, con il particolare coinvolgimento del Ministero del Turismo e dell'Ambiente albanese e del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano, insieme alla Regione di Valona (AL) e alla Regione Puglia (IT).
Risorse aggiuntive
- La brochure del progetto e i video (disponibili sulla pagina web delle risorse del progetto);
- L'opuscolo sia sulla Giornata della Costa Mediterranea 2023, sia sulle falde acquifere costiere, realizzati in collaborazione con l'UNESCO – IHP (solo in inglese).
Pubblicato il 22 settembre 2023