"L’accesso da parte delle famiglie a prestazioni sociali/educative a condizioni agevolate dipende da alcuni requisiti soggettivi e dalla situazione economica famigliare, valutata attraverso lo strumento ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Per ottenere la certificazione ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Vanno forniti i dati anagrafici, i beni patrimoniali, il reddito complessivo da fonte Agenzia delle Entrate, i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dall'INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF. Attraverso la DSU è possibile calcolare un reddito famigliare derivante dalla situazione economica che diventa ISEE rapportandolo ad un parametro che cresce in funzione del numero di componenti, definito all'interno della così detta scala di equivalenza. E’ possibile distinguere l'ISEE sulla base della tipologia di prestazioni richieste: l'ISEE ordinario vale per la maggior parte delle prestazioni; l’ ISEE università si riferisce allo studente del nucleo famigliare che intende accedere alle prestazioni per il diritto allo studio universitario; l'ISEE socio sanitario residenziale riguarda i ricoveri presso Residenze Socio Sanitarie Assistenziali (RSA, RSSA); l'ISEE minorenni è riferito a genitori non coniugati tra loro e non conviventi che intendano accedere a prestazioni agevolate rivolte ai minorenni". Nel Focus n. 5 del 2021 "Analisi regionale dell'ISEE 2019", dopo un’analisi regionale del contesto demografico e di difficoltà economica, si elaborano gli ultimi dati ISEE pugliesi del 2019 per confrontarli con quelli nazionali, dei macro territori. Nell'ultima parte si studia l’evoluzione temporale dell’ISEE 2019 della Puglia rispetto all'anno 2017.