L'Ufficio Statistico pubblica il focus n.3 del 2022 dal titolo "Centri antiviolenza (CAV) e Case rifugio in Puglia. L'accesso e l'accoglienza delle donne. Anno 2021", realizzato in stretta collaborazione con il Servizio Minori, Famiglie e Pari Opportunità. La regione Puglia è stata antesignana rispetto allo studio statistico del fenomeno, avendo realizzato annualmente, già dal 2013, la raccolta dei dati, pur nella consapevolezza della loro carenza e frammentazione dovute alla natura del fenomeno, spesso sommerso, trattandosi soprattutto di violenza domestica intra-familiare. Nel 2021, i centri antiviolenza privati e pubblici operativi in Puglia sono 27, con un’articolazione capillare e ben distribuita su tutto il territorio regionale che esprime 113 punti di accesso in totale, tra sedi autorizzate e sportelli, di cui 37 sportelli autonomi e 49 di appoggio. Gli accessi complessivamente registrati nel 2021 sono stati 2.276 (per province: 745 Bari, 283 BAT, 198 Brindisi, 335 Foggia, 403 Lecce, 312 Taranto), con un lieve decremento di -73 unità rispetto al 2020, anno eccezionale a causa della pandemia che ha esacerbato il fenomeno, ma con un  incremento di ben +10 punti percentuali rispetto al 2019, quando gli accessi sono stati 2.059.