Sociometrica. Le destinazioni turistiche durante la pandemia

Sociometrica diffonde il report "Fragili, robuste e antifragili: Ranking delle destinazioni turistiche" su come le destinazioni turistiche hanno reagito nel biennio di pandemia da Covid-19 durante il quale si è passati da 436 milioni di presenze turistiche del 2019 a 208 milioni dell'anno successivo con una perdita di mercato del 47,7%. Nel 2021 si sono registrati 289 milioni di presenze turistiche, circa 20 punti percentuali di recupero rispetto ai dati del 2020, arrivando così al 66,2% rispetto al 2019.

Nel biennio 2019/21 il numero complessivo di comuni italiani che sono cresciuti nonostante l’epidemia sono appena 25, mentre 28 comuni sono rimasti sostanzialmente sui numeri del 2019. Possiamo così dire che l’epidemia non ha colpito per nulla, o non in maniera rilevante solo 50 comuni sui 3.390 esaminati. Tutte le grandi destinazioni turistiche, da Firenze a Roma, Da Napoli a Milano hanno subito invece pesantissimi cali dei flussi turistici.

Scorrendo la classifica delle prime 200 destinazioni turistiche in base alla migliore performance nel biennio dell’epidemia, si conferma questo trend: alcune città medie e piccole sono andate meglio delle grandi destinazioni.

Nella top 20 delle destinazioni turistiche del biennio 2019/21 la Puglia è presente con ben 5 città: Porto Cesareo, Ugento, Gallipoli, Vieste e Rodi Garganico.
Tra le grandi destinaizoni turistiche italiane, nel 2021 la città di Bari ha perso il 31,9% di presenze turistiche rispetto al 2019.

Per approfondimenti si può consultare la fonte.

Pubblicato il 18 maggio 2023