SNPA. La qualità dell'aria in Italia 2023
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) pubblica il rapporto sulla qualità dell’aria, con riferimento al periodo 2013-2022 descrive lo stato e il trend dell'inquinamento atmosferico in Italia. Inoltre approfondisce temi della caratterizzazione delle sorgenti, della modellistica atmosferica, del controllo/assicurazione di qualità delle misure e delle evidenze emergenti sugli impatti sulla salute.
"Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone."
"Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022".
"I superamenti si verificano in stazioni influenzate da alti flussi di traffico stradale: Torino, Milano, Brescia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Catania e Palermo".
Per approfondimenti si può consultare la fonte.
Pubblicato il 21 marzo 2024