SNPA. Il clima in Italia nel 2023

Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) pubblica il rapporto sul clima, illustrando il clima nel corso del 2023 e le variazioni del clima in Italia negli ultimi decenni, anche nel contesto climatico globale ed europeo. Analizza i valori medi e i trend delle principali variabili idro-meteo-climatiche e i loro valori estremi. Il rapporto fornisce approfondimenti sul clima a scala nazionale, regionale e locale, e sugli aspetti e sugli eventi idro-meteorologici e meteo-marini più rilevanti e più critici che si sono verificati nel corso dell’anno passato in esame.

"In Italia il 2023 è risultato il secondo anno più caldo della serie dal 1961, con un’anomalia media di +1,14 °C, rispetto allo stesso periodo di riferimento. A partire dal 2000 le anomalie rispetto alla base climatologica 1991-2020 sono state quasi sempre positive: fanno eccezione solo quattro anni (2004, 2005, 2010 e 2013); il 2023 è stato il decimo anno consecutivo con anomalia positiva rispetto alla norma.
Il 2023 si colloca al secondo posto della serie anche per l’anomalia della temperatura massima (+1,07 °C), mentre si colloca al primo posto della serie per l’anomalia della temperatura minima (+1,20 °C)".

"Le precipitazioni cumulate annuali in Italia nel 2023 sono state complessivamente inferiori alla media climatologica di circa il 4%.
La precipitazione cumulata annuale è stata inferiore al valore normale su gran parte del territorio nazionale, soprattutto nelle aree occidentali del Nord e del Centro, in Sardegna e in Sicilia, e nelle aree centro-meridionali di Puglia e Calabria".

"Riguardo agli indici climatici rappresentativi delle condizioni di siccità, il 2023 ha fatto registrare i valori più alti di giorni asciutti su Piemonte, Liguria di Ponente, Emilia-Romagna, Puglia, su gran parte delle aree costiere, e su Sicilia e Sardegna, dove si rilevano localmente i valori più elevati, con picchi di oltre 330 giorni asciutti".

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.


 

Pubblicato il 11 luglio 2024