Openpolis. La rete delle biblioteche nel contrasto della povertà educativa

L'osservatorio civico che si occupa di accesso ai dati pubblici (Openpolis) presenta una nota sul ruolo delle biblioteche intese come presidi diffusi sul territorio che possono contrastare la povertà educativa fungendo da luoghi di studio, aggregazione e socialità.

In Italia poco più della metà dei bambini e dei ragazzi è un lettore abituale: infatti solo il 51,9% dei residenti tra 6 e 17 anni dichiara l’abitudine alla lettura nel proprio tempo libero. Di contro nel 2021, solo il 12,4% delle biblioteche ha indirizzato i propri progetti di inclusione verso le persone che vivono in povertà economica, educativa o culturale.

In Puglia il 42,2% dei minori si dichiarano lettori abituali, una percentuale quindi al di sotto della media nazionale.
Nel 2021 la Puglia è stata la regione con più biblioteche con progetti di inclusione rivolti a persone in povertà economica, educativa o culturale.

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

 

Percentuale di bambini e ragazzi di 6-17 anni che nel tempo libero hanno l'abitudine alla lettura di libri (anno 2019)

Percentuale di biblioteche con progetti di inclusione rivolti a persone che vivono in povertà economica, educativa o culturale (anno 2021)

Pubblicato il 22 marzo 2023