Legambiente. Rapporto Mare Monstrum 2022

Legambiente pubblica la 23esina edizione del rapporto sul “mare violato”, elaborando i dati ottenuti delle forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto.

Quattro le macro-categorie analizzate: 1) ciclo illegale del cemento 2) inquinamento e rifiuti 3) pesca di frodo 4) violazione delle norme sulla navigazione e il diporto anche nelle aree marine protette.

I numeri dicono che nel corso del 2021 sono state accertati 55.020 illeciti penali e amministrativi, (una media di 7,5 ogni chilometro di costa, ovvero un illecito ogni 133,3 metri). Le persone  denunciate o arrestate sono state 20.485, le sanzioni 24.900, i sequestri 7.021, 392 le società denunciate e 270 quelle sanzionate.

Gli illeciti prevalenti si verificano nell'ambito del ciclo illegale del cemento (dalle villette abusive all’occupazione illecita delle spiagge) che da solo rappresenta il 50,3% del totale, seguito dall’illegalità connessa ai fenomeni d’inquinamento e alla gestione dei rifiuti (25,3%) e dalla pesca illegale (20,8%). Le violazioni relative al Codice della navigazione anche nelle aree marine protette rappresentano il 4% del totale.

Puglia
  • Illeciti penali: 2.285 (12,1% sul totale)
  • Persone denunciate e arrestate: 2.499
  • Sequestri: 870

Per gli ulteriori approfondimenti si può consultare la fonte e leggere la sintesi dei dati.

Pubblicato il 29 giugno 2022