Istat. Struttura e profili del settore non profit. Anno 2022

L'Istat pubblica il rapporto e i dati sul numero di istituzioni non profit attive in Italia e sulle loro principali caratteristiche strutturali, a partire dai dati del Registro statistico, relativi all'anno 2022. Tale registro è aggiornato annualmente attraverso l'integrazione di diverse fonti amministrative. Nella strategia dei Censimenti permanenti, avviati dall'Istat nel 2016, queste informazioni sono completate ogni tre anni, attraverso una rilevazione campionaria.

Nel 2022, le istituzioni non profit diminuiscono lievemente del -0,2% rispetto al 2021, mentre cresce il numero di dipendenti del +2,9%. Le regioni con gli incrementi maggiori di istituzioni sono Campania (+3,7%), Calabria (+3,3%), e Sicilia (+2,3%), mentre quelle con decrementi più elevati sono la provincia autonoma di Bolzano, il Molise (-6,1%) e la Basilicata (-3,4%). I dipendenti impiegati dalle istituzioni non profit aumentano di più in Basilicata (+14%) e Campania (+12%), e in Liguria (+8,7%). Il personale dipendente diminuisce soltanto in Molise (-8,2%).

In Puglia sono presenti 19.274 istituzioni non profit (+1,6% rispetto al 2021) e 43.9945 dipendenti impiegati (+4%).

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

Pubblicato il 11 ottobre 2024