L’Istat diffonde il 29 aprile 2021 i dati sui decessi fino al 28 febbraio 2021 per tutti i 7.903 comuni esistenti e una stima anticipatoria dei decessi di marzo 2021 a livello regionale. L’ampia base dati consente di valutare gli effetti dell’impatto della diffusione di Covid-19 sulla mortalità per genere ed età. Le statistiche demografiche relative ai decessi, sia da fonte anagrafica che di stato civile sono prodotte con cadenza mensile ed annuale. Per quella anagrafica, i decessi fanno riferimento alla popolazione residente, indipendentemente da dove il decesso sia avvenuto (Italia o estero). I decessi di fonte "stato civile" si riferiscono alla ‘popolazione presente’, italiano o straniero, residente e non. Le statistiche di mortalità per causa derivano dalla “Indagine su decessi e cause di morte” e si basano sulle certificazioni delle cause di morte effettuate dai medici (DPR 285 del 1990), che devono essere fatte pervenire agli Uffici di Stato Civile dei Comuni. Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

• Sintesi dei principali risultati e Nota metodologica
• Tavola decessi totali regionali per la media degli anni 2015-2019, per l’anno 2020 e per i mesi gennaio-marzo 2021
• Tavola decessi totali provinciali per la media degli anni 2015-2019, per l’anno 2020 e per i mesi gennaio-febbraio 2021
• Tavola decessi per 7.903 comuni nei mesi di gennaio-febbraio, per gli anni 2021, 2020 e per la media degli anni 2015-2019 per comune di residenza, con approfondimenti per sesso ed età
• Dataset con i decessi giornalieri (formato .csv) in ogni singolo comune di residenza per sesso e classi di età quinquennali (gennaio-febbraio 2021 per tutti i 7.903 Comuni)
• Datasets con i decessi giornalieri (un file per regione in formato excel) in ogni singolo comune di residenza (per sesso e classi di età quinquennali per il periodo gennaio-febbraio 2021 per tutti i 7.903 Comuni).