IPRES. La mobilità demografica pugliese. Periodo 2002 - 2021

L'Istituto Pugliese per le Ricerche Economiche e Sociali (IPRES) pubblica una nota statistica sulle destinazioni italiane ed estere dei pugliesi che cambiano residenza e sulla provenienza di coloro che scelgono la Puglia come nuova residenza. Le informazioni derivano dai microdati Istat delle iscrizioni e cancellazioni anagrafiche del periodo 2002 – 2021.

I dati fanno emergere tendenze diverse: da un lato l'aumento dei cambi di residenza intraregionale (da circa 29 mila unità nel 2002 ad oltre 36 mila nel 2021) dall'altro lato flettono i flussi interregionali da circa 28 mila a 25 mila unità. Nel corso del periodo osservato si passa così da un differenziale di poche centinaia a quasi 12 mila cancellazioni anagrafiche dalla Puglia a favore di altre residenze regionali.

Le principali regioni in cui si trasferiscono i pugliesi sono: Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Veneto, Piemonte e Toscana.
L’analisi del saldo migratorio (come differenza tra iscrizioni e cancellazioni anagrafiche) fa emergere nel 2022 che la Puglia perde oltre 11 mila residenti a favore delle regioni nord-occidentali per 4.283 unità, delle regioni nord-orientali per 4.663 unità, delle regioni del centro per 2.480 individui e delle regioni del sud per 29 residenti.

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Pubblicato il 09 aprile 2024