INPS. Osservatorio su DSU e ISEE: i dati 2016-2023

L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), ha pubblicato l’Osservatorio su Dichiarazioni Sostitutive Uniche e ISEE con lo scopo valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata. La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è il documento preliminare per il rilascio della certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che contiene tutte le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale del nucleo familiare.

Dal 2016 al 2023 si è registrato un incremento delle DSU presentate pari all’84%, passando da 5,9 milioni nel 2016 a 10,8 nel 2023, questo a causa del fatto che negli anni sempre più prestazioni sono state parametrizzate al valore ISEE del nucleo familiare.

Per quanti riguarda la distribuzione territoriale delle DSU, tutte le dichiarazioni presentate nel periodo 2016-2023 sono più numerose nelle regioni del Sud e delle Isole, seguite dalle regioni del Nord ed infine da quelle del Centro. Anche il valore ISEE medio si differenzia per area geografica con valori più bassi nelle regioni del Sud e delle Isole rispetto al resto dell’Italia. Nell’anno 2023 a livello nazionale si registra un valore dell’ISEE che supera i 15mila euro, avvicinandosi ai 18mila euro nel Nord, sfiorando i 17mila euro nel Centro ed i 13mila euro per le regioni del Sud e delle Isole.

La Puglia registra 867.395 richieste di DSU, pari al 8,0% del totale nazionale. Il valore medio risulta essere di 13.1514.043,87€.

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.


Pubblicato il 26 febbraio 2024