IFEL. La dimensione territoriale nelle politiche di coesione. Dodicesima edizione 2022

L'Istituto per la Finanza e l'Economia Locale (IFEL), Fondazione istituita dall'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), pubblica il dodicesimo rapporto su "La dimensione territoriale nelle politiche di coesione", aggiornando e rinnovando la precedente edizione del volume. E' articolato in parti e un focus. La parte prima è dedicata interamente al ciclo di programmazione 2021- 2027: si concentra sulle risorse finanziarie a disposizione per l’Italia e sulla dimensione territoriale della nuova programmazione. La parte seconda si concentra sul periodo 2014-2020: quadro dello stato di avanzamento finanziario dei Fondi SIE a livello europeo ed in Italia e l’attuazione dei progetti FESR e FSE, con approfondimenti circa il ruolo svolto dai comuni in qualità di soggetti beneficiari degli interventi; infine tratta la dimensione territoriale del settennio 2014-2020 alla luce della riprogrammazione. Il Focus è dedicato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: le modalità con le quali il PNRR può rafforzare la coesione territoriale e il Mezzogiorno. Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

"I comuni beneficiari di interventi a valere sulle risorse POR FSE 2014-2020 sono 2.132, pari al 27% dei comuni italiani. Tale percentuale, in media, è abbastanza prossima tra regioni più sviluppate (28,6%) e meno sviluppate (30%), con picchi superiori al 50% in Toscana (71,4%), nelle Marche (65,8%), nel Lazio (56,1%) e in Campania (51,5%). Invece, nelle regioni in transizione, l’incidenza di comuni beneficiari è minore, restando al di sotto del 10%.
Il maggior numero di progetti POR FSE con comuni beneficiari si rileva in Lombardia (2.464) e a grande distanza in Toscana (1.019). Sul versante delle risorse, le regioni meno sviluppate contano gli importi più alti, ossia 381 milioni di euro, precisamente 73 milioni in più delle regioni più sviluppate.
Spicca il dato della Puglia, con oltre 206 milioni di euro e quello della Lombardia, a quota 102 milioni. In 3 regioni, ossia Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Basilicata, non sono stati segnalati comuni bene!ciari dei POR FSE 14-20".

Pubblicato il 24 novembre 2022