L'ufficio statistico europeo (Eurostat) pubblica una nota statistica sul pendolarismo interregionale degli occupati della fascia di età 15-64 anni con i relativi dati dell'anno 2022.

Nell'UE, tra i 197 milioni di occupati (tra i 15 e 64 anni), il 6,4% degli occupati (12,5 milioni) si spostano per lavoro da una regione all'altra, all'interno del proprio Paese di residenza nel 2022; in aumento del +4,4% rispetto al 2021. Il più alto tasso di pendolarismo tra regioni si registra nella Provincia Brabante Vallone del Belgio (45%), seguita da un’altra provincia belga, Vlaams-Brabant (42%) e dalle regione di Pest in Ungheria (41%).

In Italia, la regione con la quota più alta di pendolarismo interregionale si rileva in Molise (13,6%), seguita da Basilicata e Umbria (rispettivamente 8,2% e 7,2%); la percentuale più bassa di pendolarismo si registra nella Provincia autonoma di Bolzano (0,9%), in Sardegna (1,1%) e Lazio (1,5%). La Puglia come la Toscana registra il 2,6%.

Gli occupati che si spostano per lavoro in altri Paesi sono 2,09 milioni (1,1% del totale degli occupati), in aumento rispetto ai 1,94 milioni del 2021.

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