Corte dei Conti. Relazione sulla gestione finanziaria delle Regioni e Province autonome. Esercizi 2019-2022
La Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti pubblica la delibera "Relazione sulla gestione finanziaria delle Regioni e Province autonome”, riferita agli esercizi finanziari 2019-2022, in cui si analizza gli andamenti tendenziali della finanza regionale, anche in relazione ai temi legati alla programmazione delle Regioni stesse e alle ricadute degli interventi pubblici sui singoli territori.
"Dalla ricognizione dei documenti di programmazione economica e finanziaria delle Regioni emerge un generale miglioramento degli strumenti di monitoraggio dei risultati in termini di efficienza ed efficacia, sulla base degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. In tale contesto sono stati esaminati anche gli indicatori di Benessere Equo e Sostenibile (BES) elaborati dall’ISTAT e introdotti, nel 2016, nella legge di contabilità e finanza pubblica".
"Come si è detto, la NADEFR Puglia deliberata il 20 dicembre 2022 dal Consiglio regionale rappresenta uno strumento di valenza generale, utile anche ai fini del controllo dell’avanzamento degli obiettivi della strategia nazionale di sviluppo sostenibile. Essa ha il pregio di consentire trasparenza nel confronto pluriennale dei dati tra media nazionale, Mezzogiorno e Regione. Infatti, al fine di evidenziare il posizionamento della Puglia rispetto al Mezzogiorno e all’Italia, con riguardo ai Goal di cui all’Agenda 2030 e agli indicatori BES, nella NADEFR sono presenti schede di dettaglio degli indicatori disponibili a livello regionale. Particolarmente apprezzabile risulta la precisazione se l’indicatore - che misura lo stato di avanzamento della Regione Puglia rispetto all’attuazione dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 - sia o meno “di tipo BES”, favorendo in questo modo la comparabilità ed il raccordo tra i due sistemi di misurazione (ad es., nell’ambito del Goal 3 – Salute e benessere, si precisa che l’indicatore “Eccesso di peso” e “Alcol” sono “di tipo BES”, non così altri indicatori cfr. pag. 846 e ss. del BURP). Nella stessa NADEFR, infatti, viene precisato che gli indicatori del Benessere equo e sostenibile affiancano quelli relativi al monitoraggio degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 in quanto ad essi “parzialmente sovrapponibili e complementari”. Al fine di individuare i principali strumenti per contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) nonché ai goal e ai target di cui all’Agenda ONU 2030, la Regione ha definito un sistema di Obiettivi Regionali di Sviluppo Sostenibile (ORSS), suddivisi in 10 ambiti di intervento, che dovranno poi essere oggetto di successiva elaborazione e calibratura."
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Pubblicato il 09 agosto 2023