Corte dei Conti. Relazione annuale 2021. I rapporti finanziari con l’Unione europea e l’utilizzazione dei Fondi europei

La Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali della Corte dei Conti ha pubblicato la “Relazione annuale sui rapporti finanziari tra l’Italia e l’Unione europea e l’utilizzazione dei fondi europei” per il 2020. Dalla relazione si rileva che i versamenti italiani al bilancio dell’Unione europea ammontano a 18,2 miliardi di euro (+1,4 miliardi rispetto al 2019), dato tra i più alti negli ultimi anni a causa i) dell'assegnazione preliminare dei fondi a ciascun Paese, ii) delle capacità progettuali e di gestione degli operatori nazionali, iii) della fase di attuazione del ciclo di programmazione. La relazione inoltre esamina le risorse accreditate all’Italia dall’UE, a valere sul bilancio europeo, che ammontato a 11,66 miliardi per il 2020. Per approfondimenti si può consultare la fonte.

Le “chiusure” della Programmazione 2007-2013
"Per quanto riguarda le chiusure relative al Periodo di programmazione 2007-2013, che, com’è noto, si è chiusa il 31 marzo 2017, nel 2021 è proseguito il confronto con i servizi della Commissione europea, DG Politica regionale ed Urbana e DG Occupazione Affari Sociali e inclusione, sui contenuti dei documenti presentati dalle Autorità di gestione dei Programmi europei, al fine di addivenire alla chiusura formale ed al pagamento del saldo richiesto entro il 31 marzo 2017.  Alla data del 30 giugno 2021 risultano perfezionate le procedure di chiusura con contestuale pagamento del saldo finale per 53 Programmi operativi su 58, di cui 25 cofinanziati dal FESR, 22 cofinanziati dal FSE e i 6 Programmi operativi dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea con Autorità di gestione assegnata all’Italia. In dettaglio, le procedure di chiusura completate riguardano:
- 19 POR FESR: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, FriuliVenezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P A Bolzano, P A Trento,
Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto;
- 20 POR FSE: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia,
Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, PA Bolzano, PA Trento, Piemonte,
Toscana, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto;
- 6 PON: Governance e AT FESR, Governance e Azioni di Sistema FSE, Istruzione –
Ambienti per l’apprendimento FESR, Istruzione – Competenze per lo sviluppo FSE,
Sicurezza per lo Sviluppo FESR, Azioni di sistema FSE;
- 2 POIN FESR: Attrattori culturali, naturali e turismo, Energie rinnovabili e risparmio
energetico;
- 6 Programmi dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea con Autorità di
gestione italiana: Italia Francia frontiera marittima, Italia Francia Alpi (ALCOTRA),
Italia Svizzera 2007-2013, Italia Slovenia, Italia Austria e Italia Malta.
Le procedure di chiusura da completare sono le seguenti:
- 2 Programmi operativi regionali FESR: Molise e Sicilia;
- 1 Programma operativo regionali FSE: Calabria;
- 2 Programmi operativi nazionali: Reti e Mobilità FESR, Ricerca e Competitività FESR."

Pubblicato il 29 marzo 2022