CGIA. Le partite Iva in Italia. Anno 2023

La CGIA (Associazione Artigiani Piccole Imprese) di Mestre pubblica una nota statistica sull'andamento delle partite iva in Italia al 31 dicembre 2023.

I dati confermano un trend un crescita anche se non si sono ancora raggiutni i livelli pre-pandemici, evidenziando la persistenza di elementi di forte criticità per alcune categorie appartenenti al mondo del lavoro autonomo. Per molte professioni infatti il numero di lavoratori sta diminuendo, in particolare gli artigiani, i piccoli commercianti e gli agricoltori.

In forte espansione invece le partite Iva senza albo né ordine professionale come i web designer, i social media manager, i formatori, i consulenti agli investimenti, i pubblicitari, i consulenti aziendali, i consulenti informatici, gli utility manager, i sociologi, gli amministratori di condominio.

A livello territoriale l'incremento dell’intera platea non ha interessato tutte le regioni: in alcune aree del Centro-Nord infatti si registra ancora il segno negativo.

Puglia, Lombardia, Campania e Friuli-V.G. sono le uniche regioni ad aver superato i valori pre-pandemici del numero di partite iva.

Per approfondimenti si può consultare la fonte.

Pubblicato il 12 febbraio 2024