CGIA. Famiglie in povertà energetica

CGIA (Associazione Artigiani Piccole Imprese) di Mestre pubblica una nota statistica sulle famiglie in povertà energetica. L’indicatore è stato ottenuto dai ricercatori dell’OIPE confrontando la soglia di povertà relativa delle famiglie con la capacità di spesa residua. Quest’ultima è stata calcolata sottraendo alle voci che costituiscono le spese delle famiglie da fonte Istat, quelle per il riscaldamento e il raffreddamento. Dal rapporto OIPE 2021, si stima che in Italia ci siano 4 milioni di nuclei in difficoltà. Le famiglie più a rischio sono quelle con un elevato numero di componenti, vivono in abitazioni datate e in cattivo stato di conservazione, il capofamiglia è giovane, spesso indigente e/o immigrato. Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

Stima dell'intervallo del numero di famiglie in povertà energetica (valore minimo e massino), Regioni in BASSA frequenza della povertà energetica, compresa fra il 6% e il 10%

Stima dell'intervallo del numero di famiglie in povertà energetica (valore minimo e massino), Regioni in MEDIO-BASSA frequenza della povertà energetica, compresa fra il 10% e il 14%

Stima dell'intervallo del numero di famiglie in povertà energetica (valore minimo e massino), Regioni in MEDIO-ALTA frequenza della povertà energetica, compresa fra il 14% e il 24%

Stima dell'intervallo del numero di famiglie in povertà energetica (valore minimo e massino), Regioni in ALTA frequenza della povertà energetica, compresa fra il 24% e il 36%

Pubblicato il 28 marzo 2022