CESVI. Indice regionale sul maltrattamento e la cura all'infanzia in Italia 2024

L'Organizzazione non governativa Cooperazione e Sviluppo (CESVI) pubblica il rapporto "Indice regionale sul maltrattamento e la cura all'infanzia in Italia", edizione 2024, che contiene un'analisi statistico-quantitativa delle principali variabili sociali, demografiche, economiche e sanitarie e dei fattori di rischio legati al maltrattamento all'infanzia, in numero totale pari a 64. Ognuno di questi indicatori è stato standardizzato in modo tale da avere media zero (corrispondente alla media nazionale) e stesso ordine di grandezza. Una volta resi confrontabili i vari indicatori è stato calcolato, per ogni ambito, un macro indicatore come media semplice degli indicatori di riferimento, fino ad arrivare ad un indice finale, media dei macro indicatori.

La regione che mostra minori fattori di rischio rispetto al maltrattamento all’infanzia per quanto riguarda la capacità di cura è il Trentino Alto Adige, seguito dalla Lombardia, il Piemonte, e il Friuli Venezia Giulia. Le regioni con un livello di rischio più elevato sono l’Abruzzo, la Puglia, la Sicilia e la Campania.

Rispetto ai servizi di prevenzione e cura del maltrattamento all’infanzia, la regione con la miglior dotazione strutturale è l’Emilia-Romagna, seguita da Veneto, Toscana, Valle d’Aosta, Umbria e Sardegna. Tra le regioni con maggiori criticità si registrano la Puglia, la Calabria, la Sicilia e la Campania.

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

Pubblicato il 08 luglio 2024