L'Agenzia Nazionale Politiche Attive sul Lavoro (ANPAL) pubblica il focus "Prime evidenze degli effetti della crisi sanitaria sulla dinamica dei rapporti di lavoro in somministrazione". Dalle analisi emerge una decisa flessione di questa tipologia di contratto, in linea con quanto avvenuto per le tutte assunzioni di lavoro dipendente a tempo determinato e indeterminato nel periodo. Nel primo quadrimestre del 2020 la riduzione ha riguardato 37mila posizioni lavorative, registrata a fine periodo. Particolarmente marcato è il saldo negativo delle nuove posizioni che riguarda in misura differenziata uomini e donne, sebbene i contratti in somministrazione abbiano accentuato il loro decremento nelle regioni del Sud, Isole e Centro, dove peraltro erano già meno diffusi come istituto contrattuale. Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.