ANCE. Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni 2024

L'Associazione Nazionale Costruttori Edili pubblica il rapporto Osservatorio congiunturale sull'industria delle costruzioni, con l'obiettivo di fornire un aggiornamento dell'andamento del settore delle costruzioni con le previsioni per il 2023 e 2024. Lo studio contiene diverse tabelle di dati riguardanti l'occupazione, le imprese, l'andamento del credito nel settore delle costruzioni, il mercato immobiliare e i cambiamenti demografici, gli andamenti degli investimenti pubblici e le opportunità del PNRR e dei fondi strutturali.

Nel 2021-2022 l’edilizia ha contribuito a circa un terzo della crescita del Pil (+12,3%). Il 50% se si considera anche tutta la sua filiera. 

Nel 2023 a causa delle crisi internazionali, dell’inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse il Pil italiano ha perso slancio. Per questo l’apporto del settore delle costruzioni risulta importante per la crescita economica del Paese.

Per le costruzioni nel 2024 si prevede un -7,4% rispetto all’anno precedente. La fine del superbonus, della cessione del credito, il ridimensionamento e l’assenza di una politica di incentivi per l’efficientamento energetico e sismico degli edifici porteranno a un crollo del 27% del mercato della riqualificazione abitativa.

Per il 2024 le previsioni sul comparto delle opere pubbliche sono di una crescita del 20% pari a circa 10 miliardi di euro aggiuntivi rispetto al 2023.

Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.

Pubblicato il 07 febbraio 2024