AISRe. PNRR ITALIA. Il difficile equilibrio tra i territori
L'AISRe (Associazione Italiana di Scienze Regionali) pubblica il secondo volume della collana AISRe e-book il quale esamina i contenuti del PNRR in riferimento soprattutto alle possibili implicazioni in termini di riduzione dei divari territoriali.
Riguardo quest’ultimo aspetto, il Piano riconosce esplicitamente come priorità trasversale il superamento dello storico ritardo meridionale, prevedendo che almeno il 40% delle risorse sia attribuito alle regioni del Mezzogiorno. Tuttavia la quota di spesa complessiva effettivamente destinata a quelle aree possa essere inferiore, anche in considerazione delle modalità di individuazione ed attuazione dei progetti, basate sullo strumento dei bandi competitivi, che rendono la domanda dei privati e la dotazione di personale e competenze tra le amministrazioni locali fattori chiave per l’effettiva fruizione delle risorse.
Al fine di evidenziare le differenze interregionali nel grado di digitalizzazione, gli autori hanno costruito un indice per le regioni italiane (Desir) seguendo la stessa metodologia usata dalla Commissione europea per il DESI. L’indice Desir si discosta leggermente dal DESI a causa della mancata disponibilità di dati a livello regionale per alcune variabili. Tuttavia, nel tentativo di costruire un indice regionale si sono mantenute le quattro dimensioni originali (connettività, capitale umano, integrazione della tecnologia digitale e servizi pubblici digitali), selezionando un insieme di 13 variabili su dati di fonte Istat.
Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.
La classifica regionale del Desir e delle sue dimensioni nel 2019.
Pubblicato il 03 febbraio 2023