Aiuto di Stato, con fondi regionali, per raccolta e smaltimento carcasse
Dal 24 ottobre 2022, in esito a gara ad evidenza pubblica eseguita da ARA Puglia, in esecuzione di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 40 del 27/7/2018, è possibile ottenere aiuti fino al 100% dei costi sostenuti per la rimozione delle carcasse e fino al 75% dei costi per la loro distruzione.
Potranno accedere all’aiuto gli allevatori con qualifica di PMI (piccola e media impresa) ai sensi del Reg. UE 702/2014 nonché con la qualifica di imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del codice civile e garantire il possesso dei seguenti requisiti:
- essere conduttori di una Unità Produttiva Zootecnica situata nel territorio della Regione Puglia;
- essere agricoltori attivi ai sensi del Reg. UE n. 1307/2013 e delle relative norme nazionali;
- essere titolari di fascicolo aziendale ai sensi del D.M. 12/1/2015 n. 162;
- essere iscritti nella Banca Dati Nazionale (BDN) e in regola con la registrazione dei capi;
- non avere riportato nel triennio precedente sanzioni amministrative/penali per infrazioni dovute al non conforme smaltimento delle carcasse animali
- non avere beneficiato di altro regime di aiuto per le medesime operazioni di raccolta e smaltimento delle carcasse. (es. tramite assicurazione agevolata).
Le procedure per la rimozione delle carcasse, per la richiesta del contributo e l'importo dell'aiuto sono precisate nell’apposita sezione del sito web dell’ Associazione Regionale Allevatori Puglia.
Pubblicato il 28 ottobre 2022