PHONÉ, la mostra collettiva sul suono aperta fino al 22 maggio al MAUL! - il Castello Contemporaneo di Mola di Bari.

Questa mostra parte dall'idea che parola e musica hanno in comune il suono che, inteso come phoné, rappresenta il nucleo dal quale si sono poi evoluti i vari tipi di linguaggio. Prima ancora di comprendere le parole che vengono pronunciate, l’elemento principale di comunicazione è dato proprio dal tono e dal ritmo dei suoni che produciamo.

“Phoné quindi non come fine ma come mezzo, un linguaggio fatto di segnali acustici che, in modo simile alla musica, vivono autonomamente, prescindendo dal senso e senza lasciare alcuna traccia” - spiega il curatore Fabio Caccuri - “Un mezzo che conduce sulla via dell’ascolto, attraverso i luoghi del non finito sino a perdersi nel vuoto, nell’assenza. Una phoné che, in quanto contemporaneamente voce, suono e rumore, domina il regno del detto e del non comunicabile.”

Durante la mostra collettiva, il MAUL! - il Castello Contemporaneo di Mola di Bari si trasforma in una cassa di risonanza in cui luce e suono riplasmeranno le architetture, tentando di modificare la percezione degli ambienti e stimolando una fruizione atipica e di volta in volta diversa, grazie agli eventi collaterali in programma (jam session, lecture, performance) che animeranno l’esposizione durante tutto il periodo di apertura.

Per venerdì 6 maggio (ore 21), ci sarà la proiezione di DECLINAZIONI, opera audiovisiva curata da Marco Caricola e realizzata nel maggio 2021 con 29 artisti internazionali.

Sabato 7 maggio (ore 21) il programma prevede E VOCE SIA, una lecture di Stefano Di Lauro che guiderà nell’analisi dell’esperienza estetica e attoriale di Carmelo Bene.

Domenica 8 maggio (ore 21 e 22:30) infine REPLAY_SUITE di Giuseppe Pascucci e Damiano Porcelli con Enrico L’insalata, una performance ritmica alla scoperta del suono del rifiuto urbano, celebrando il connubio tra analogico e digitale.

Un’esperienza nuova per i visitatori che avranno il tempo di soffermarsi in ascolto ed attraversare gli spazi del Castello, fondendo la propria percezione acustica con l’esperienza visiva attraverso le opere degli artisti Baco, Marco Caricola, Mattia Catalano, Giovanni Cristino, Renato Grieco, Alessandro Miracapillo, Giuseppe Pascucci, Nicola Pisanti, Rodolfo Surico.

La mostra sarà aperta ogni weekend da venerdì a domenica e sarà visitabile anche su appuntamento scrivendo via mail a officinadellarte.mola@gmail.com

Per maggiori informazioni sulla mostra e gli orari di apertura:
WEB: https://linktr.ee/officinadellarte
EMAIL: officinadellarte.mola@gmail.com
TEL: +393299843748

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Pubblicato il 06 maggio 2022