Sono tutte le progettualità che educano a sani stili di vita nell’alimentazione (dieta mediterranea pugliese sostenibile), nel movimento fisico, nella prevenzione medica. Coinvolgono partner nel mondo delle scuole, delle università e delle imprese tra cui: Ufficio Scolastico Regionale, Istituto agronomico mediterraneo - CIHEAM Bari, Università di Bari, Policlinico di Bari, Agenzia regionale strategica per la salute e il sociale - AReSS, Distretto H-Bio, IRCSS (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) Oncologico di Bari, Lega Italiana per la lotta ai tumori - LILT, Consiglio nazionale delle ricerche - CNR Lecce, IRCCS Giovanni Paolo II di Bari, Ospedale G. Panico di Tricase, Comune di Tricase, IRCCS De Bellis Castellana Grotte, impresa Molino Casillo spa, CONSIS Soc Cons. a.r.l., Dipartimento di scienze mediche di base, Dipartimento di neuroscienze e organi di senso dell’Università di Bari, Puglia Sviluppo, Facoltà di Medicina e chirurgia, Ordine dei medici della Puglia, Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale - ARPA Puglia.

Fra le azioni di questo ambito vi sono:

• Stili di vita a scuola: giornate di informazione e sensibilizzazione degli studenti pugliesi per sviluppare una corretta cultura dell’educazione
• Stili di vita nell’università: implementazione di un centro di ricerca per lo studio degli elementi nutraceutici (nutrizione e farmaceutica) e gli effetti sul genoma umano al fine di migliorare la sicurezza alimentare
• Rete oncologica di Apulian Lifestyle: attività formative e informative sulla prevenzione dei tumori e l’importanza di assumere un corretto stile di vita
• Le nanotecnologie dello Human pole - hub scienze della vita: nuovi approcci diagnostici e terapeutici basati sulle nanotecnologie per applicazioni di Medicina di precisione attraverso ricerca su materie prime e relativo impatto delle diete
• Player dell’industria agroalimentare: studi e sperimentazioni per individuare i fattori genetici e ambientali implicati nella patogenesi della Sindrome metabolica, condizione di grande impatto sulla sanità pubblica
• Startup & temporary coworking: eventi informativi/formativi che mettono insieme scuola, aziende e settore Sviluppo economico, grazie a circa mille startup coinvolte
• Microbiota e trapianti: applicazioni pratiche del microbiota per diagnosi, prevenzione, terapia di alcune patologie in cui ha un ruolo chiave
• Food4Health: sostegno alle Piccole e medie imprese dei territori coinvolti attraverso il miglioramento delle tecniche produttive e il trasferimento, la condivisione e l’adozione di standard di qualità europei per la trasformazione e valorizzazione di prodotti tipici
• Puglia fishstyle: comunicazione e informazione per migliorare lo stile di vita del consumatore pugliese, attraverso il maggiore consumo del pescato locale
• Nutraceutica & nutrigenomica: sperimentazione per valutare gli effetti protettivi sulla salute di olii naturalmente ricchi di polifenoli, vitamina E, Omega3 e Omega6
• Ricetta di Apulian Lifestyle: idea sperimentale di una ricetta medica speciale dove vengano prescritti alimentazione e attività fisica al posto dei farmaci e degli esami diagnostici.

Con l’avvento della pandemia SARS-CoV-2 (Coronavirus) la missione della Struttura speciale di coordinamento Health Marketplace ha assunto nuovo valore. Così, accanto alla programmazione già avviata, si è aggiunta una serie di azioni con cui si fornisce un contributo alla prevenzione dei contagi e a strumenti operativi utili al mondo delle imprese già duramente provate da mesi di fermo forzato.
Partner coinvolti: Confindustria Puglia, Università degli studi di Bari – Facoltà di Medicina, Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari, Inail Puglia.

Fra le azioni di questo ambito vi sono:

• Dataflow di Health Marketplace: ricerca, elaborazione e divulgazione online attraverso diagramma grafico di brevi estratti di pubblicazioni scientifiche internazionali a tema SARS-CoV-2, prevenzione attiva della salute, stili di vita e cronicità
• Sistemi tecnologici integrati e utilizzo del test rapido sierologico per sostenere la fase 1 e 2 della pandemia da coronavirus SARS-CoV-2”: progetto sperimentale per l’uso in Puglia di sistemi tecnologici e protocolli organizzativi in ambito aziendale capaci di prevenire e/o ridurre il numero di contagi. Prevedendo l’utilizzo di test rapidi sierologici e test tamponi, costituisce anche una indagine epidemiologica a livello regionale
• Il ruolo degli Stili di vita per la riduzione delle cronicità: SARS-CoV-2 ha consegnato diverse evidenze e fra queste la stretta correlazione fra rischio elevato di contagio e comorbilità. Il progetto punta a diffondere e incentivare fra i cittadini pugliesi le buone pratiche dei sani stili di vita al fine di averne un ritorno anche in termini di riduzione del rischio di contagio o di degenerazione clinica dell’infezione.