Il 2 e 3 ottobre, presso il Ministero della Crisi Climatica e della Protezione Civile della Grecia, si è tenuto un workshop con l’obiettivo di rafforzare la risposta comune a incendi boschivi e crisi climatica nel Sud Adriatico.

La Protezione Civile pugliese ha guidato il workshop di Atene incentrato su allerta precoce, uso efficiente di risorse idriche e formazione dei volontari in chiave transfrontaliera. L’iniziativa rientra nel progetto Interreg SA Resilience, ed è stata organizzata dal Dipartimento Protezione Civile e Gestione Emergenze della Regione Puglia con il supporto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e del Segretariato Generale della Protezione Civile della Grecia.

Nel confronto tra i partner di Albania, Italia e Montenegro sono stati condivisi metodi e strumenti per la gestione della stagione AIB: analisi delle criticità, strategie per l’impiego mirato di risorse e mezzi aerei, test di tecnologie per mappatura/monitoraggio delle risorse idriche e software di early warning per migliorare il rilevamento, la gestione e lo spegnimento degli incendi.

Un focus specifico è stato fatto sul Meccanismo Europeo di Protezione Civile (UCPM) e sul ruolo del volontariato AIB in contesti transfrontalieri, dedicando un’attenzione particolare alla formazione congiunta e a procedure comuni, avviando la costituzione di team specialistici AIB per interventi in emergenze significative a scala regionale, nazionale ed internazionale. 

La tavola rotonda finale ha definito iniziative congiunte e azioni di follow-up per Resilience.