Pubblicato con Determinazione dirigenziale n. 634 del 30.5.2023, BURP n. 51 del 15  giugno 2023, l'Avviso pubblico per l'attivazione della “Banca dati regionale delle Buone Pratiche in ambito sociale”, destinato a Comuni e Ambiti territoriali. 
Obiettivo dell’Avviso è raccogliere le buone pratiche realizzate nell’ambito di servizi ed interventi del welfare locale, adatte ad essere replicate e trasferite nei diversi contesti territoriali regionali, insieme alla costituzione di un networking tra tutti coloro che sono interessati a scambiarsi esperienze e a condividere processi di lavoro innovativi ed efficaci nell’area delle politiche di welfare.
Gli Ambiti Territoriali/Comuni interessati possono presentare, entro il 15.07.2023, le candidature contenenti:
•    esperienze di buone pratiche realizzate sul cambiamento dei processi organizzativi per il miglioramento della gestione dei servizi;
•    cambiamento delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con gli utenti; 
•    ottimizzazione nell’uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza; 
•    procedure amministrative e procedure di gare di appalto;  
•    progetti innovativi in ambito socio-educativo. 

Sarà ANCI Puglia, in ragione della Convenzione con Regione Puglia, a raccogliere le manifestazioni di interesse pervenute e a effettuare l'attività preliminare di istruttoria formale delle stesse.

Modalità di presentazione delle candidature
Le candidature potranno essere presentate nel termine previsto esclusivamente mediante posta elettronica certificata da inviare al seguente indirizzo: segreteria@pec.anci.it  , riportando nell’oggetto la seguente dicitura: “Manifestazioni di interesse per la presentazione di esperienze, procedure, azioni rilevabili quali buone pratiche nell’ambito di servizi ed interventi del welfare locale”.

Le candidature devono essere presentate utilizzando esclusivamente l’apposito modulo, debitamente compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’ente o da un suo delegato, corredato da Relazione descrittiva della Buona Pratica oggetto di candidatura. 
Ogni Ambito Territoriale/Comune potrà candidare una sola “buona pratica”. Una ulteriore candidatura potrà riguardare unicamente una buona pratica afferente alle “povertà educative”.

Eventuali candidature pervenute oltre il termine non saranno prese in considerazione.