Psr Puglia: respinta la richiesta di sospensiva per la graduatoria del bando 2024 dedicato agli investimenti strutturali

​​​​​​​ Pentassuglia: "Riconosciuta la correttezza dell'operato del Dipartimento Agricoltura"

Il TAR Puglia, con ordinanza cautelare n. 433/2024, ha respinto la richiesta di sospensiva formulata nel giudizio di annullamento della graduatoria relativa al bando 2024 dell’intervento 4.1.A “Sostegno ad investimenti per la redditività, la competitività e la sostenibilità delle aziende agricole” del PSR Puglia 2014-2022, riconoscendo il buon operato del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e ambientale della Regione Puglia.

Tale esito dimostra ulteriormente la competenza e la professionalità degli uffici regionali, impegnati quotidianamente nell’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale, a sostegno delle aziende agricole pugliesi. 

Negli scorsi anni, i numerosi ricorsi avverso i bandi del PSR, e nello specifico proprio per l’operazione 4.1 A, hanno notevolmente rallentato l’attività del Dipartimento Agricoltura, con pesanti ripercussioni per gli agricoltori pugliesi, danneggiati dalla lunga condizione di stallo del PSR.

“Credo sia importante commentare tale pronuncia – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – non solo perché dà atto della correttezza del lavoro svolto dagli uffici regionali ma anche per chiarire che i tentativi di mettere in discussione l’operato del Dipartimento, probabilmente sulla scia degli effetti ottenuti in passato, oggi, non trovano nessun ambito di applicazione. In passato i ricorsi sulle graduatorie hanno spesso bloccato l’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia. Il giudice, in questo caso, ha riconosciuto la correttezza dell’impostazione dell’avviso pubblico dedicato alla sottomisura 4.1 A – ribadisce Pentassuglia – con criteri oggetto di lunga concertazione con tutto il partenariato agricolo pugliese per l’utilizzo, nello specifico per questo avviso pubblico, di ben 50 milioni di euro del PSR 2014-2022”.

“L’esito pronunciato dal TAR – afferma l’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022, Gianluca Nardone – riconosce l’impegno e gli sforzi della struttura regionale, occupata da sempre a supportare il mondo agricolo pugliese, garantendo il sostegno agli investimenti e la crescita di un settore di enorme importanza per l’economia della nostra Regione”.

L’avviso pubblico 2024 della sottomisura 4.1 A del PSR Puglia 2014-2022 ad oggi vede ben 404 aziende pugliesi ammesse a contributo e in parte già liquidate. Per altre 191 richiedenti sono in corso le verifiche istruttorie: in totale le richieste di contributo per l’avviso 2024 della Sottomisura 4.1 A sono state 1718. È il segno di quanta attenzione ci sia verso le opportunità dei fondi per lo sviluppo rurale, nello specifico dedicate al miglioramento strutturale delle aziende agricole pugliesi. L’impegno è nel proseguire, con la nuova programmazione del CSR Puglia – Complemento regionale di Sviluppo Rurale 2023-2027 con la redazione di bandi che consentano un accesso agli incentivi pubblici che rispettino le necessità delle aziende e insieme le regole previste per l’attuazione delle politiche di sviluppo rurale.

Pubblicato il 14 dicembre 2024